Perin 6
Due gol al passivo per la statistica, ma sbriga l’ordinaria amministrazione.
Bremer 6
Lo stacco di prepotenza con cui sblocca la partita è imperioso, ma dietro si aprono voragini: il 2-1 nasce da una sua uscita errata su Djuricic, sul 2-2 prova a chiudere sul serbo quando ormai la frittata è fatta.
Rugani (39’ st) ng
Bonucci 5
Non giocava titolare dallo scorso anno e… si vede: pronti-via manda Gabbiadini in porta, poi incespica rischiando di combinarla grossa. Arrugginito.
Cuadrado (1’ st) 7
Cambia volto alla gara: conquista un rigore e viene respinto solo da una clamorosa traversa.
Danilo 6
Atteggiamento da capitano, anche se la fascia è al braccio di Bonucci, e giocate da senatore. Ma sulla rete di Djuricic sbanda anche lui, perdendo l’orientamento sulla discesa di Zanoli.
De Sciglio 5.5
Meglio da braccetto nella ripresa, perché il primo tempo sulla corsia di Augello lo vive in apnea e senza offrire squilli.
Gatti (42’ st) ng
Fagioli 6
Più che servire Rabiot, in occasione del 3-2, lo colpisce: ma l’assist per il fantacalcio resta. È il raggio di sole più luminoso in una serata dal meteo variabile.
Barrenechea 5.5
Tocca tanti palloni, ma la generosità senza palla lo porta a concedere voragini in cui la Samp pasteggia a piacere.
Locatelli (1’ st) 6.5
La nascita di Theo gli dà la carica e lui la trasmette a tutti nella ripresa, risolvendo un rebus che iniziava a farsi intricato.
Rabiot 7.5
L’inzuccata del 2-0 vale l’ottavo centro stagionale e il record di gol in un’annata, il mancino del 3-2 un rapidissimo aggiornamento del primato.
Kostic 7
Nuovo giro e nuovo assist, stavolta per Bremer. E solo perché la traversa gli nega anche quello a Vlahovic nel finale.
Miretti 6
Alla ricerca della miglior condizione, trova una prestazione solida. Alla ricerca del primo gol, trova l’assist a Rabiot.
Soulé (28’ st) 7
Sfiora un gol da cineteca, si “accontenta” del primo centro tra i grandi con un semplice tap in.
Vlahovic 6
Il calcio di rigore è la sintesi della sua gara. Tecnicamente parlando gioca anche una buona partita, in cui prova a segnare in tutti i modi e in cui viene respinto al mittente solo dai legni.
All. Allegri 6.5
Si illude che tutto sia in discesa, invece deve sudare anche questa volta: i tre punti arrivano, ma avrebbe voluto gestire meglio uomini e energie in vista di Friburgo.
Perin 6
Due gol al passivo per la statistica, ma sbriga l’ordinaria amministrazione.