
Il blitz in Austria non ha regalato sgradite sorprese. Partito da Torino in mattinata e rientrato nel primo pomeriggio, Federico Chiesa ha ottenuto le auspicate rassicurazioni dai controlli cui si è sottoposto presso il professor Fink, il luminare che lo aveva operato al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro dopo l'infortunio patito nel gennaio dello scorso anno. Al centro dell'attenzione, questa volta, il ginocchio destro, quello sollecitato da un brutto movimento contro il Friburgo e alla base del forfait nel derby d'Italia dopo un quarto d'ora appena in campo.
Gli esami successivi alla partita di San Siro, svolti al J Medical, avevano già escluso lesioni o complicazioni. E i controlli di oggi hanno sostanzialmente confermato la diagnosi, svolgendo al contempo la funzione di rasserenare l'esterno azzurro, parso preoccupato per il dolore avvertito nelle ultime uscite. Una fastidiosa tendinite da gestire e da tenere a bada, insomma, nulla più. Fiuuu.