Pagina 3 | Pogba e Fagioli, rincorsa partita: alla Continassa per riprendersi la Juve

Gli opposti dell’ultima stagione juventina si toccheranno domani alla Continassa. E l’intero mondo bianconero spera che sia un presagio di una lunga serie di contatti ravvicinati sul campo, perché è più che intrigante pensare al calcio che può nascere dalle combinazioni tra Paul Pogba e Nicolò Fagioli, che dell’ultima annata sono stati la più grande delusione e la più bella sorpresa - o comunque la nota più lieta, visto che il termine sorpresa è forse improprio per un giocatore che Allegri elogiava pubblicamente già nel 2018.

Nessuno dei due era a Udine il 4 giugno, quando la Juventus aveva giocato l’ultima partita della stagione, bloccati dai rispettivi infortuni. Per Pogba la lesione di basso grado al retto femorale della coscia sinistra accusata il 14 maggio contro la Cremonese, ultimo episodio di un calvario cominciato con la rottura del menisco esterno del ginocchio destro il 24 luglio negli Stati Uniti; per Fagioli la frattura della clavicola destra riportata il 18 maggio a Siviglia nel ritorno della semifinale di Europa League, che lo ha costretto a operarsi due giorni più tardi.

Pogba e Fagioli aprono la stagione della Juventus

Proprio l’aver dovuto chiudere in anticipo la stagione è alla base della decisione e della voglia di entrambi di cominciare in anticipo la prossima, per essere subito (o al più presto, nel caso di Fagioli) pronti per aggregarsi ai compagni che invece si raduneranno alla Continassa lunedì prossimo, il 10 luglio. "Tornerò più forte, farò di tutto per aiutare la Juve a vincere un titolo", aveva promesso Pogba ai tifosi dai suoi canali social il 21 maggio.

E sempre attraverso i social li ha tenuti aggiornati sui suoi sforzi, non mancando quasi mai di postare immagini o video delle sue sedute d’allenamento mattutine a Miami, dove ha passato le vacanze con la famiglia, finalizzate soprattutto a riportare alla piena efficienza ginocchio e muscolatura della gamba destra: potenziamento e lavoro sui propriocettori, cellule nervose che servono a mantenere l’equilibrio e ad azionare i musculi giusti per tenere stabile il ginocchio. Una vacanza-lavoro terminata ieri: oggi Pogba farà ritorno a Torino e da domani il teatro dei suoi allenamenti tornerà a essere il centro sportivo bianconero alla Continassa. Dove magari potrà alleggerire la monotonia del lavoro esclusivamente atletico facendo qualche palleggio con Fagioli.

Fagioli torna alla Continassa e lavora per tornare al top

Il ventiduenne talento che nell’ultima stagione è riuscito a conquistare la Juve, con 37 presenze, 3 gol e 5 assist, è atteso da un viaggio molto più corto, visto che dopo operazione e riabilitazione le vacanze le ha fatte in Sardegna, a Poltu Quatu, assieme alla fidanzata Giulia. La fine anticipata della stagione e il riposo forzato a cui lo ha costretto la frattura gli hanno fatto perdere l’Europeo Under 21 e un po’ più di condizione atletica rispetto a chi ha giocato fino a inizio giugno e anche oltre come i nazionali. Così anche lui ha deciso di anticipare di una settimana il ritorno alla Continassa, per mettersi in pari e lavorare da subito con il resto del gruppo, almeno per quanto riguarda la parte atletica e quella tecnico-tattica senza contatto. È possibile che debba pazientare un po’ prima di prendere parte alle partitelle, ma non si tratterà di più di una settimana, dieci giorni. Poi lui e Pogba potranno provare a palleggiare anche in mezzo alla squadra e non più da soli.