"Eclettico, innovativo e competente. Questi sono solo alcuni degli aggettivi per descrivere il profilo di Cristiano Giuntoli, fresco direttore sportivo della Juventus. Abituato a lavorare dietro le quinte, il nuovo dirigente bianconero ha saputo affermarsi negli anni grazie a scelte di mercato precise, agendo con successo anche fuori dall’ordinario"- inizia cosi la lettera di presentazione del nuovo Football Director della Juventus.
La carriera di Cristiano Giuntoli
Nato a Firenze, Cristiano Giuntoli ha intrapreso la carriera da calciatore militando sui campi di Serie C e D, nelle fila di Prato, Colligiana, Latina e poi Imperia, Savona e Sanremese. Appese le scarpe al chiodo, all’età di 36 anni comincia a muovere i primi passi come dirigente sportivo: la prima esperienza la vive a La Spezia, dopodichè passa al Carpi ricoprendo il ruolo di vice DS; dopo pochi mesi (a ottobre 2009) viene promosso a direttore sportivo dal patron del club, Stefano Bonacini.
La mossa del Carpi si rivela azzeccatissima e nel giro di cinque stagioni la società centra ben quattro promozioni, passando dalla serie D alla storica prima volta in serie A. Grande merito di questo progetto va dato sicuramente a Cristiano Giuntoli, protagonista di scelte fuori dal comune che hanno contribuito all’accelerazione del processo di crescita dei carpigiani. Il sodalizio tra il nuovo direttore sportivo bianconero e il Carpi si chiude con 6 stagioni ricche di ottimi risultati, il passaggio al Napoli è la certificazione della parentesi fruttuosa in terra emiliana.
L’affermazione ai vertici del calcio italiano non si fa attendere. Cristiano Giuntoli continua la sua scalata, confermando la bontà del lavoro svolto anche in un contesto totalmente diverso. Dal 2015 con il Napoli strappa diversi consensi dagli addetti ai lavori e anche dagli stessi tifosi, conquista il primo trofeo con la coppa Italia 2019/20 e raggiunge la consacrazione plasmando la squadra laureatasi Campione d’Italia nella stagione appena conclusa.