Pogba, cosa dice il Codice sportivo antidoping
Secondo il Codice sportivo antidoping, qualora la positività fosse accertata, Pogba rischierebbe 4 anni di squalifica "a meno che non siano soddisfatte le condizioni per l’annullamento, la riduzione o la sospensione della squalifica", in base all’articolo 11.2.4 che regolamenta le sanzioni individuali per una violazione degli articoli 2.1 (Presenza di una sostanza proibita o dei suoi metaboliti o marker), 2.2 (Uso o tentato uso di una sostanza o di un metodo proibiti) o 2.6 (Possesso di sostanze proibite e ricorso a metodi proibiti). L'ultimo caso di una controversia doping in serie A è quella legata all'argentino dell'Atalanta, Jose Luis Palomino, positivo nel 2022 al nandrolone, ma poi assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping.
Pogba, la notizia dopo l'intervista
La notizia inerente alla positività di Pogba è arrivata appena qualche ora dopo la sua intervista rilsciata per Al Jaazera. Il centrocampista francese aveva parlato della sua voglia di dimostrare a tutti la sua forza: "Voglio fargli rimangiare le loro parole e dimostrare che non sono debole. Possono parlare male di me, ma io non mi arrenderò mai. Ho molta più esperienza, conosco di più il mio corpo e so cosa voglio. E ho tanta voglia di giocare, tanta fame, come a vent'anni. Il calcio è molto bello, ma è crudele. Le persone possono dimenticare. Puoi fare qualcosa di grandioso e il giorno dopo non sarai nessuno".