Non senza fatica, ma con determinazione e cocciutaggine, la Juventus ha battuto il miracoloso Lecce, la cui leggerezza ieri era zavorrata dal peso delle aspettative. Si è rivista la Juventus dell’anno scorso e si sono risentiti i fischi all’intervallo di qualche settimana fa (contro il Bologna): motivati per carità, ma ingenerosi nella tempistica, che li rende un atto di autolesionismo dei tifosi, perché così creano un problema in più a una squadra che ne ha già una discreta collezione. D’altronde i tifosi sono stanchi, esauriti da una serie di annate assurde, emotivamente perseguitati e logorati da un dibattito interno, pure quello vagamente masochista, visto che i tifosi sono i primi a non avere quella compattezza che giustamente chiedono alla squadra.