
TORINO - Dopo la posticipazione di quindici giorni è stata ufficializzata la data per la riunione del consiglio di amministrazione della Juventus per l'approvazione del bilancio consolidato al 30 giugno 2023. Si terrà venerdì 6 ottobre con il club che covrà approvare un disavanzo di circa 115 milioni, dimezzato rispetto ai 239 milioni di deficit dello scorso anno. Al momento non è preoccupata né la dirigenza bianconera né l’azionista di riferimento John Elkann: anche se tra le controllate della Exor alla Juventus è toccata la maglia nera, il nuovo corso della società, improntato su sostenibilità, taglio dei costi legati alla gestione dei giocatori (monte ingaggi e ammortamento dei cartellini) e valorizzazione dei giovani, ha già prodotto degli effetti.
Il bilancio della Juventus
Importanti per il bilancio i movimenti in uscita dell'ultimo mercato estivo con gli addii di Di Maria, Paredes, Bonucci e Cuadrado e l'oculatezza su quello in entrata con il solo acquisto di Timothy Weah (oltre al rinnovo di Adrien Rabiot). Con il ritorno dell’utilizzo al 100% dello Stadium, dopo gli anni di pandemia, aumentano i ricavi da gara, anche se la mancata partecipazione alle coppe europee creerà un buco nei conti bianconeri che, nonostante le voci insistenti, non porterà probabilmente Exor a procedere con un nuovo aumento di capitale.