Evra a casa Pogba dopo l’evento Juve: “Non so cosa sta succedendo”

Compagni con la Francia e in bianconero: così l'ex terzino, che ha parlato anche della squadra di Massimiliano Allegri

Grande festa a tinte bianconere al Pala Alptiour, dove ieri sera si sono ritrovate numerose leggende della Juventus per celebrare i 100 di proprietà della famiglia Agnelli. Tanti i momenti iconici della serata: il saluto tra Zidane e Del Piero con lo sguardo vigilie di Platini, ma anche il minuto di silenzio al 9° della partitella in onore di Gianluca Vialli. Al termine di una serata che ha suscitato emozioni a non finire, a parlare con i giornalisti presenti è stato uno dei protagonisti: Patrice Evra. Il francese non si è sottratto alla domanda su un tema delicato, quello relativo a Paul Pogba.

Juve, Evra e il caso Pogba

Queste le dichiarazioni rilasciate: "Non so nulla, non so costa stia succedendo: stasera vado a trovarlo". I due sono stati compagni sia alla Juventus che con la Francia: insieme nelle due stagioni bianconere hanno vinto due campionati, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana e giocando una finale di Champions League. Con la Nazionale, invece, hanno raggiunto l'apice del percorso insieme ad Euro 2016, arrivando fino in finale ma perdendo contro il Portogallo. Come testimoniato dalle parole di Evra, il legame resta fortissimo nonostante il tempo trascorso. Non solo Pogba però. L'ex Juve ha parlato, ovviamente, anche dell'evento al Pala Alpitour, il "Together, a Black & White Show", dove si sono riviste tante stelle della storia bianconera, senza trascurare il presente e la squadra di Massimiliano Allegri...

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"Alla Juve si gioca per vincere"

Queste le parole dell'ex terzino francese: "Quando indossi questa maglia capisci quanto sia speciale giocare per la Juventus. Ho giocato per il Manchester United, ma anche la Juve... Vedere campioni come Zidane, Platini, Del Piero: tutti questi mostri, è un onore essere chiamato per giocare queste partite tra le leggende. L'anno giusto per tornare a vincere? Quando sei alla Juventus devi sempre giocare per alzare trofei. Servono un po' di qualità, personalità, carattere ed esperienza: è un nuovo ciclo in cui va dato tempo ai giovani, vista tutta la negatività attorno le cose potevano andare peggio. Alla Juve c'è sempre pressione: anche quando giocavo io, se passavano 10 minuti senza riuscire a segnare i tifosi iniziavano a rumoreggiare, ma questa pressione ti deve piacere".

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Grande festa a tinte bianconere al Pala Alptiour, dove ieri sera si sono ritrovate numerose leggende della Juventus per celebrare i 100 di proprietà della famiglia Agnelli. Tanti i momenti iconici della serata: il saluto tra Zidane e Del Piero con lo sguardo vigilie di Platini, ma anche il minuto di silenzio al 9° della partitella in onore di Gianluca Vialli. Al termine di una serata che ha suscitato emozioni a non finire, a parlare con i giornalisti presenti è stato uno dei protagonisti: Patrice Evra. Il francese non si è sottratto alla domanda su un tema delicato, quello relativo a Paul Pogba.

Juve, Evra e il caso Pogba

Queste le dichiarazioni rilasciate: "Non so nulla, non so costa stia succedendo: stasera vado a trovarlo". I due sono stati compagni sia alla Juventus che con la Francia: insieme nelle due stagioni bianconere hanno vinto due campionati, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana e giocando una finale di Champions League. Con la Nazionale, invece, hanno raggiunto l'apice del percorso insieme ad Euro 2016, arrivando fino in finale ma perdendo contro il Portogallo. Come testimoniato dalle parole di Evra, il legame resta fortissimo nonostante il tempo trascorso. Non solo Pogba però. L'ex Juve ha parlato, ovviamente, anche dell'evento al Pala Alpitour, il "Together, a Black & White Show", dove si sono riviste tante stelle della storia bianconera, senza trascurare il presente e la squadra di Massimiliano Allegri...

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