Situazione rinnovi: Chiesa
Non per tutto il mondo juventino, però, Chiesa e Vlahovic sono fonte esclusivamente di speranza e di ottimismo. Per il dt Cristiano Giuntoli e il ds Giovanni Manna sono anche motivo di riflessione e duro lavoro: quello che stanno portando avanti con Fali Ramadani e Darko Ristic, agenti rispettivamente di Chiesa e di Vlahovic, per prolungare i loro contratti, in scadenza il primo nel 2025 e il secondo nel 2026. La questione più urgente è quella relativa all’azzurro, che tra poco più di un anno potrebbe accordarsi per passare gratis a un altro club dalla stagione successiva. Uno scenario fondamentalmente solo teorico, perché il giocatore non intende lasciare la Juve a parametro zero e su questo Ramadani ha già rassicurato la società, e perché i dialoghi sul rinnovo sono a buon punto. Nella peggiore delle ipotesi si dovrebbe arrivare almeno a un prolungamento breve, uno o due anni, che eviterebbe alla Juventus di trovarsi con la lama del coltello in mano in caso di trattative e consentirebbe a Chiesa di ridiscutere a breve l’ingaggio, che adesso la società non potrebbe ritoccargli più di tanto, in caso di ritorno bianconero ai vertici europei.
Situazione rinnovi: Vlahovic
Proprio l’ingaggio è all’origine della volontà bianconera di rinnovare quanto prima con Vlahovic. DV9 guadagna 9 milioni netti in questa stagione, che saliranno oltre 10 nella prossima fino a toccare 12,5 nell’ultima: cifre problematiche per la Juventus attuale, alle quali si aggiunge l’ammortamento degli 81 milioni pagati alla Fiorentina nel gennaio 2022. Giuntoli vorrebbe prolungare in modo da spalmare ammortamento e ingaggio, ma quest’ultimo punto richiede un sacrificio da parte del ventitreenne serbo. Disposto a farlo, ha fatto sapere il suo agente Ristic nei colloqui già iniziati, ma trovare la formula non è facile. Così il traguardo è più lontano rispetto a Chiesa, ma raggiungibile. E proprio i due attaccanti, trascinando la Juve al ritorno in Champions e magari da testa di serie (ovvero con lo Scudetto sulla maglia e migliori prospettive di passaggio del girone) possono agevolare il percorso garantendo quanto prima alla società le decine di milioni del massimo torneo europeo.