Il punto di forza della Juve è la difesa: Gatti-Bremer-Danilo sulla scia del BBC?
«Hanno grande solidità e stanno facendo molto bene, però qualitativamente il nostro trio era un’altra cosa. Mi piace però la compattezza dell’attuale difesa bianconera. Gatti e Bremer stanno disputando una bella stagione».
In questi anni ha lavorato tanto all’estero: quando la rivediamo in Italia?
«Spero presto. Mi piacerebbe iniziare ad allenare anche qui. Serie A o Serie B non faccio distinzioni, purché ci sia un progetto valido».
A proposito di ritorni: non è che la vedremo sfidare in Italia tra qualche mese il suo amico Antonio Conte?
«Quest’anno l’ha detto anche pubblicamente che rimarrà fermo. In estate sicuramente in tanti lo cercheranno sia in Italia sia all’estero. Parliamo di un allenatore straordinario. Chi lo prende fa un affare».
Si parla di Milan…
«Bisogna capire bene come ragionano a livello di investimenti e obiettivi le proprietà straniere. Lui sicuramente è un grandissimo professionista e l’ha sempre detto nel corso degli anni che non avrebbe preclusioni dinanzi a un progetto importante. Come è andato all’Inter potrebbe accettare il Milan o andare altrove. Al momento vedo poche panchine disponibili al suo livello, ma è presto».