Nel settembre scorso a Empoli, là dove solo quattro mesi prima la Juventus aveva subito il tracollo psicofisico post penalizzazione, fu proprio Federico Chiesa a chiudere la partita con un gol del suo repertorio in purezza: fuga con la metà campo libera, portiere saltato di slancio e palla appoggiata in rete vanificando il tentativo di recupero degli avversari. L’episodio era importante per la squadra, reduce dal mefitico pareggio interno con il Bologna, ma anche e soprattutto per se stesso che sembrava così essersi finalmente lasciato alle spalle i postumi sia fisici sia psicologici dell’infortunio al ginocchio o, meglio, dei fastidi che si portava in dote. Impressione fallace, perché dopo la partita Federico aveva raggiunto Firenze, pochi chilometri più in là, per raggiungere il ritiro della Nazionale da cui lo ha però ben presto escluso un problema muscolare. Nazionale a parte, però, la prima parte della stagione è filata via liscia e lo stop successivo è arrivato un mese dopo e lo ha costretto a saltare il derby con il Torino.
Verso Empoli
Lo stillicidio di infortuni, però, è cominciato a cavallo di Natale e tra problemi vari ha costretto Fede a saltare 4 partite su 7, comprese le due di Coppa Italia. Il rischio sembra ripresentarsi anche a ‘sto giro, domani proprio con quell’Empoli contro cui a settembre si era rivisto lo strappo di Chiesa in formato Europeo. Ancora ieri, infatti, si è allenato a parte in conseguenza di un trauma osseo e difficilmente la rifinitura di oggi potrà dare risposte positive in vista di domani: più opportuno, a questo punto, traguardare la sfida di domenica prossima a Milano contro l’Inter. Stesso discorso è quello relativo ad Adrien Rabiot, alle prese con un problema al polpaccio: muscolo insidiosissimo in caso di infortunio. Le scelte di Allegri in termini di formazione, così, si restringono parecchio e se per l’attacco non dovrebbero esserci dubbi circa la conferma della coppia Vlahovic-Yildiz, qualche cosa potrebbe cambiare a centrocampo. Il dubbio riguarda la riconferma di Miretti nella posizione di mezzala sinistra, dubbi emersi dopo la fatica palesata a Lecce dove il bianconero ha faticato a gestire i ritmi con la conseguenza di alcuni errori di misura negli appoggi. È vero, però, che la sfida contro l’Empoli potrebbe richiedere una minor fisicità e dunque indurre il tecnico a confermare in blocco la squadra vincente in Salento.
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