Lippi, l'esperienza in Cina e l'ammissione
Tra i temi affrontati nell'intervista l'esperienza in Cina. Nel 2012 arriva l'offerta di andare ad allenare il Guangzhou: "Sono sincero, inutile girarci attorno. Sono andato perché dal punto di vista economico era un'offerta eccezionale. Allora sono andato a prendere questi soldi. Pensavo di vincere tutto? La filosofia era sempre la stessa, provare a vincere. Il Guangzhou era una delle migliori squadre cinesi. Poi abbiamo vinto tre scudetti e la Champions League asiatica".
Spazio anche per un episodio del 2019, quando al Quirinale il leader cinese Xi Jinping era in visita ufficiale e chiese e ottenne la presenza anche di Lippi. "Mi salutò chiedendomi quando sarei tornato ad allenare la loro nazionale - racconta l'ex ct - e io gli diedi una pacca su una spalla. Se ho imparato il cinese quando ero lì? Qualche parola sì, poi ho dimenticato tutto. Imparare il cinese è impossibile"