Pagina 3 | Danilo, i tempi di recupero: Djaló e le porte Juve che potrebbero spalancarsi

TORINO - Scampato il pericolo peggiore, perderlo per più mesi, la Juventus deve però fare i conti con lo stop di capitan Danilo: il difensore brasiliano salterà, domenica allo Stadium, la sfida contro il Frosinone ed è a rischio anche la trasferta di Napoli, il 3 marzo. Uscito zoppicante dal Bentegodi sabato sera, quando ha giocato i minuti finali con la caviglia sinistra fasciata e dolorante a causa di una trauma dopo un contrasto aereo con Swiderski, Danilo è stato sottoposto ieri mattina agli esami strumentali al JMedical, che hanno escluso la presenza di lesioni capsulo legamentose e di fratture.

Danilo out contro il Frosinone

Evitata la diagnosi più grave e di conseguenza un forfait più duraturo, il capitano deve comunque recuperare dalla botta, che lo costringe a restare fuori per circa dieci-quindici giorni: ha già iniziato il percorso riabilitativo e lo staff medico bianconero valuterà di giorno in giorno le sue condizioni. Se contro il Frosinone la sua assenza è certa, bisogna attendere la prossima settimana per capire meglio i tempi di recupero: se dovessero essere particolarmente celeri, allora il brasiliano potrebbe ancora mettere il Napoli nel mirino, altrimenti il rientro sarà rimandato alla giornata successiva, quando all’Allianz Stadium arriverà l’Atalanta.

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Danilo e Rugani come sostituto

Questo è il secondo stop stagionale di Danilo, che già aveva saltato cinque partite tra ottobre e novembre per una lesione alla coscia sinistra rimediata con la Nazionale brasiliana: allora Allegri lo aveva sempre sostituito con Daniele Rugani, che non soltanto si era fatto trovare pronto alla chiamata del tecnico, ma aveva ben figurato, in partite anche complicate come contro il Milan e l’Inter, dimostrando di essere un gregario di assoluta affidabilità.

Juve, De Sciglio torna in gruppo

Questa volta Massimiliano Allegri potrebbe avere maggiore scelta nelle rotazioni del reparto difensivo perché la rosa si è nel frattempo allargata: è infatti tornato ad allenarsi in gruppo Mattia De Sciglio, che si era lesionato il crociato del ginocchio destro ai primi di maggio 2023, e adesso sta via via aumentando il ritmo per trovare la condizione fisica. Non ha ovviamente nelle gambe i minuti per disputare una partita, però dopo il lungo stop potrebbe ritrovare la panchina e magari qualche scampolo di gara.

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Djalò, il debutto si avvicina

Ancora più avanti nella preparazione risulta Thiago Djalò, il difensore centrale preso dal Lille nel mercato di gennaio: anche il portoghese arriva da un bruttissimo infortunio, la rottura del legamento crociato patito nel marzo dell’anno scorso, ma Allegri se lo è già portato in panchina e con l’assenza di Danilo potrebbe anche farlo debuttare in campionato.

Certo, in campo mancherà l’esperienza del capitano, che comunque potrà dare il suo apporto e contributo dallo spogliatoio in un momento della stagione cruciale per la Juventus, che deve resettare le ultime quattro partite e ritrovare la via della vittoria, ma contro il Frosinone rientra Gleison Bremer, la cui assenza per squalifica ha pesato sul risultato di Verona.

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Djalò, il debutto si avvicina

Ancora più avanti nella preparazione risulta Thiago Djalò, il difensore centrale preso dal Lille nel mercato di gennaio: anche il portoghese arriva da un bruttissimo infortunio, la rottura del legamento crociato patito nel marzo dell’anno scorso, ma Allegri se lo è già portato in panchina e con l’assenza di Danilo potrebbe anche farlo debuttare in campionato.

Certo, in campo mancherà l’esperienza del capitano, che comunque potrà dare il suo apporto e contributo dallo spogliatoio in un momento della stagione cruciale per la Juventus, che deve resettare le ultime quattro partite e ritrovare la via della vittoria, ma contro il Frosinone rientra Gleison Bremer, la cui assenza per squalifica ha pesato sul risultato di Verona.

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