Vlahovic, il futuro e il contratto con la Juve
Insomma, Vlahovic è più che mai focalizzato sul progetto di prendere sulle spalle i destini bianconeri e per riuscirci, oltre che continuare la crescita tecnica e mentale, dovrà sistemare anche le non banali questioni contrattuali. E sbaglia chi pensa non sia una dinamica impellente “solo” perché il suo accordo con la Juventus scade nel 2026, cioè tra due anni. Il problema, casomai, è innescato dalla dinamica contrattuale che lo porterà a guadagnare 12 milioni netti già a partire dalla prossima stagione.
Un meccanismo avviato dalla vecchia dirigenza che ora il nuovo corso vorrebbe calmierare per i suoi effetti sul bilanci a prescindere dalla qualificazione in Champions League che resta la “Stella Polare” del programma tecnico bianconero. Quindi, assodato che Vlahovic vuole restare a Torino, la Juventus ha avviato una discussione per il rinnovo i contratto con revisione dell’ingaggio: le indiscrezioni raccontano di un quinquennale da 10 milioni annui rispetto ai 24 in due anni che percepirebbe adesso. Una “spalmatura” che consentirebbe di incidere positivamente sull’ammortamento ma, anche di ragionare con maggiore calma a fronte di eventuali richieste. Che per ora non ci sono e che Vlahovic non brama: a lui interessa prendersi sulle spalle la Juventus del nuovo corso.