Soulé, la Premier e il fattore Zaniolo. Juve, c'è un top club su Huijsen

I due gioielli in prestito rispettivamente a Frosinone e Roma sono molto apprezzati in giro per l'Europa. Il club bianconero riflette sul loro destino in attesa della decisione principale

Ci sono due gioiellini della Juventus, ora in prestito in Serie A, che vorrebbero in tanti. Ma Matias Soulé e Dean Huijsen potrebbero anche restare a Torino dopo l’estate: ci sono tante variabili in ballo. Tuttavia che siano richiestissimi è un dato di fatto: sull’argentino ci sono gli occhi della Premier League su Matias Soulé. Il gioiello argentino della Juventus venerdì sera contro la Salernitana ha ritrovato il gol dopo un digiuno di 10 giornate. L’obiettivo del talento attualmente in prestito al Frosinone, è di tornare in estate alla Continassa per giocarsi le proprie carte in bianconero. Il suo sogno resta, infatti, quello di indossare la maglia della Juve.

La Premier su Soulè

Da protagonista però e non in qualità di comparsa come capitato l’anno scorso. Molto dipenderà da chi allenerà la Vecchia Signora nella prossima stagione. L’arrivo di Thiago Motta e il conseguente passaggio tattico al 4-3-3 o 4-2-3-1 potrebbero permettere a Mati di ritagliarsi uno spazio importante come esterno offensivo nello scacchiere juventino. Al tempo stesso però il rendimento di Soulé col Frosinone (11 gol e 3 assist) non è passato inosservato. Soprattutto Oltremanica, da dove diversi club hanno già iniziato a manifestare interesse mandando i propri emissari a seguirlo da vicino. Crystal Palace, Newcastle e Brentford in questi mesi hanno fatto capolino dalle parti del Benito Stirpe. Recentemente anche l’Aston Villa ha inviato un proprio scout a studiare il fantasista argentino. Il club allenato da Emery deve sostituire Nicolò Zaniolo (non verrà riscattato dal Galatasaray, troppi i 22 milioni più bonus pattuiti l’estate scorsa) e tra i nomi tenuti d’occhio c’è proprio quello di Soulè. Dovesse arrivare un’offerta da 40 milioni, sarebbe difficile per la Juve resistere.

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Huijsen piace in Bundesliga

Con quelle risorse economiche, infatti, Giuntoli potrebbe finanziare ulteriormente la campagna acquisti, oltre a realizzare una clamorosa plusvalenza per le casse bianconere. E a differenza degli arabi dell’Al Ittihad (rifiutati a gennaio), la soluzione inglese potrebbe risultare di gradimento pure per lo stesso Soulé. C’è la coda anche per Huijsen, difensore classe 2005 che avrebbe dovuto raggiungere l’argentino a Frosinone, ma che alla fine a gennaio ha scelto la Roma per Mourinho.

E il destino ha voluto che il portoghese durasse poco prima del passaggio di consegne con De Rossi: domenica l’olandese che ha scelto di rappresentare la Spagna si troverà di fronte il suo passato, ma anche il suo futuro, almeno al rientro dal prestito in giallorosso. Nel frattempo è già partita una sorta d’anticipo di asta che vede il Borussia Dortmund particolarmente caldo sul difensore centrale: si inizierà a fare sul serio più avanti, anche perché la Juventus dovrà valutare come e con chi fare cassa. E dovrà pure capire quali saranno le esigenze tecniche, a maggior ragione in caso di eventuale cambio in panchina.

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Ci sono due gioiellini della Juventus, ora in prestito in Serie A, che vorrebbero in tanti. Ma Matias Soulé e Dean Huijsen potrebbero anche restare a Torino dopo l’estate: ci sono tante variabili in ballo. Tuttavia che siano richiestissimi è un dato di fatto: sull’argentino ci sono gli occhi della Premier League su Matias Soulé. Il gioiello argentino della Juventus venerdì sera contro la Salernitana ha ritrovato il gol dopo un digiuno di 10 giornate. L’obiettivo del talento attualmente in prestito al Frosinone, è di tornare in estate alla Continassa per giocarsi le proprie carte in bianconero. Il suo sogno resta, infatti, quello di indossare la maglia della Juve.

La Premier su Soulè

Da protagonista però e non in qualità di comparsa come capitato l’anno scorso. Molto dipenderà da chi allenerà la Vecchia Signora nella prossima stagione. L’arrivo di Thiago Motta e il conseguente passaggio tattico al 4-3-3 o 4-2-3-1 potrebbero permettere a Mati di ritagliarsi uno spazio importante come esterno offensivo nello scacchiere juventino. Al tempo stesso però il rendimento di Soulé col Frosinone (11 gol e 3 assist) non è passato inosservato. Soprattutto Oltremanica, da dove diversi club hanno già iniziato a manifestare interesse mandando i propri emissari a seguirlo da vicino. Crystal Palace, Newcastle e Brentford in questi mesi hanno fatto capolino dalle parti del Benito Stirpe. Recentemente anche l’Aston Villa ha inviato un proprio scout a studiare il fantasista argentino. Il club allenato da Emery deve sostituire Nicolò Zaniolo (non verrà riscattato dal Galatasaray, troppi i 22 milioni più bonus pattuiti l’estate scorsa) e tra i nomi tenuti d’occhio c’è proprio quello di Soulè. Dovesse arrivare un’offerta da 40 milioni, sarebbe difficile per la Juve resistere.

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