Juventus-Rabiot: decisione entro...

L’altra variabile che contribuisce ad aumentare il coefficiente di difficoltà della trattativa sarà il fattore tempo. Il giocatore, in un’intervista non datata in Francia, ha fatto sapere che la sua volontà sarà quella di conoscere il proprio futuro prima di iniziare l’avventura dell’Europeo con la Francia. Dunque, presumendo che il raduno dei Bleus comincerà i primi di giugno, ecco che l’accordo si dovrà trovare nel giro di un paio di settimane. Insomma, subito un Gran Premio della montagna da affrontare e scalare per il calciomercato bianconero.
Ma se la Juve sarà aperta a imbastire un nuovo contratto senza avere preclusioni o particolari preferenze sulla durata, dall’altra parte ci sarà un Rabiot che per prendere una decisione sul prolungare o no vorrà partire da una certezza: il nome dell’allenatore. Dal management del calciatore, infatti, si intuisce che Rabiot non sposerà alcun progetto senza sapere chi lo allenerà. In teoria un non problema, visto ciò che si sta delineando all’orizzonte ma dobbiamo tornare all’inizio dell’articolo, in cui si sottolineava quanto fosse preciso il ragazzo.