L'ennesimo passo falso della Juventus contro una già retrocessa Salernitana, affievolito in parte dalla sconfitta della Roma che vuol dire Champions aritmetica con due giornate d'anticipo, contribuisce a scrivere in negativo la storia del club bianconero. Al netto dell'obiettivo europeo raggiunto e di uno possibile da raggiungere (la Coppa Italia), nel mezzo c'è una serie di dati preoccupanti. Corsi e ricorsi della storia bianconera con numeri poco incoraggianti e, per fortuna del club, capitati pochissime volte. Al netto di questo, però, il tecnico livornese potrebbe eguagliare e superare in negativo un paio di primati negativi fatti registrare oltre 50 anni fa.
Allegri-Juve e i dati negativi
Il pari contro la Salernitana all'Allianz ha confermato un numero al momento abbastanza preoccupante rispetto a quanto fatto nel girone d'andata. Per Allegri infatti sono state soltanto due le vittorie nelle ultime 15 giornate di campionato e nella storia della Juve si è fatto peggio soltanto una volta ed è stato nel 1955-56. In quel caso la squadra allenata da Sandro Puppo ha raccolto 2 successi in 17 incontri, dato che potrebbe essere ancora eguagliato dai bianconeri mancando due partite al termine della Serie A. In ogni caso, al momento attuale, Max ha eguagliato altri due precedenti negativi relativi alla stagione 1956-57 e 1961-62. Nel primo caso sempre con Puppo in panchina, mentre nel secondo con Korostelev e poi Parola. Questi, però, non sono gli unici: c'è anche un altro dato preoccupante...
Juve, distacco da... primato
Un distacco da... primato. Perché nella sua storia la Juventus per poche volte è stata così lontano dal primo posto. L'apice in questo senso è stato raggiunto nella stagione 2009-10 con il -27 dalla capolista e Campione d'Italia. Poi c'è stato anche il -24 dell'anno successivo e del 1961-62 (in questo caso con due punti a vittoria). Al momento attuale il ritardo dall'Inter è di 25 punti e per evitare di superare il record negativo i bianconeri hanno bisogno di quattro punti nelle ultime due giornate contro Bologna e Monza.