E così, alla fine, fuochi d’artificio per Massimiliano Allegri, che centra il secondo obiettivo su due: dopo la qualificazione Champions League ecco la Coppa Italia, la sua quinta in carriera, record assoluto per un allenatore. Non poteva dunque sperare in un finale migliore, visto che alla vigilia il pronostico era tutto a favore della Dea, la squadra migliore per gioco espresso in campionato, spesso superiore anche all’Inter. Invece la Juve di Mister Max aveva fatto disperare i tifosi con un girone di ritorno da retrocessione.
Allegri e la Juve in bianco e nero
Ma all’Olimpico si è vista una squadra fantastica per approccio mentale, vincendo tutte le seconde palle a dimostrazione che nel calcio la testa fa almeno quanto i muscoli. Poco prima del triplice fischio anche il cartellino rosso per proteste, quando ormai era in camicia, stavolta anche con la cravatta. Quindi l’esplosione di gioia da condividere sul campo insieme alla squadra, con i giocatori che l’hanno cercato e sparato in cielo dopo averlo inondato di champagne. Ma non con Giuntoli: un video diventato subito virale l’ha immortalato mentre, durante i festeggiamenti, allontanava proprio il direttore tecnico bianconero. La gioia che ha provato, in ogni caso, deve essere esplosa davvero come un tappo di champagne. Anzi, impariamo a dirlo: di spumante, visto che siamo bravi anche noi in Italia a fare vino.