Allegri licenziato o esonerato? Cosa dice il codice etico della Juventus

I legali sono al lavoro da giovedì e una decisione è attesa nelle prossime ore. Risulta difficile immaginare il tecnico livornese sulla panchina bianconera per le partite contro Bologna e Monza

La notte di rabbia e follia che ha fatto seguito alla vittoria della Coppa Italia ha portato a galla tutto il nervosismo che il tecnico bianconero ha accumulato in questi mesi. Ma se le reazioni scomposte nel finale verso la squadra arbitrale potevano essere circoscritte nell'ambito 'di campo', come lui stesso l'aveva descritto in conferenza, non così i gesti eloquenti nei confronti di Cristiano Giuntoli, a delegittimare la dirigenza del club, e meno che mai le azioni e le parole di Max nel dopogara, sulle quali stendere un velo pietoso che però non può cancellare l'accaduto. E per tutto questo la Juventus sta valutando il da farsi: l'addio è certo, resta da capire se si tratterà di esonero o licenziamento: per questo i legali bianconeri sono al lavoro da giovedì e una decisione è attesa nelle prossime ore. Risulta difficile immaginare Massimiliano Allegri sulla panchina della Juve per le partite contro Bologna e Monza.

Allegri esonerato o licenziato: il codice etico Juve

Allegri potrebbe essere esonerato oppure si potrebbe arrivare a una risoluzione per giusta causa o disciplinare. Servirà attendere per conoscere le decisioni che il club prenderà sulla scorta delle valutazioni dei legali. Pubblico e consultabile da tutti sul sito della Juventus è il codice etico del club, un documento di 17 pagine finalizzato alla promozione "dell’etica sportiva" e alla conciliazione tra "la dimensione professionistica ed economica del calcio con la sua valenza etica e sociale", mantenendo "nel tempo (di) uno stile di condotta consono alla propria tradizione nel rispetto dei propri sostenitori e, più in generale, di tutti gli sportivi". I destinatari "del Codice Etico gli Amministratori" - si legge - sono "i componenti degli organi di controllo, i Calciatori, le Risorse umane delle aree sportive e non sportive, nonché gli Altri collaboratori, anche occasionali, di Juventus. (...) Con “Calciatori”, ai fini del presente Codice si intendono i calciatori e le calciatrici delle prime squadre, delle squadre professionistiche e delle giovanili i cui componenti, minorenni, siano in grado di comprendere il valore etico-sociale delle proprie azioni. (...) Con “Risorse umane” si intende l’insieme dei lavoratori dipendenti, somministrati e distaccati, nonché i lavoratori parasubordinati e gli altri soggetti che fanno parte dell’organico della Società (ad esempio: staff tecnico, sanitario e medico) a prescindere dalla forma contrattuale, dalla normativa di riferimento o dal fatto di essere o meno tesserati". Ma quali sono i punti che Massimiliano Allegri potrebbe aver violato?

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Cosa rischia Allegri: il codice etico Juve

La Juventus si definisce "contraria ad ogni forma di violenza".  Si specifica inoltre che "tutte le attività di Juventus devono essere svolte con onestà, integrità e correttezza nel rispetto degli stakeholder, di volta in volta, interessati e in un quadro di concorrenza sportiva e di business leale. In particolare, Juventus si aspetta dalle Risorse umane e dai calciatori, nello svolgimento delle proprie mansioni, comportamenti eticamente ineccepibili, oltre che legalmente e professionalmente corretti, atti a rinsaldare la fiducia reciproca ed a consolidare la reputazione della Società, evitando comportamenti che potrebbero danneggiarla. Essi devono operare con probità ed integrità nei rapporti intercorrenti fra loro, con gli Amministratori e con gli azionisti di Juventus, con le società concorrenti, con i rappresentanti degli organi sportivi e delle pubbliche amministrazioni e in genere con tutte le terze parti, siano esse controparti negoziali o altri stakeholder".

Quali sanzioni a fronte di acclarate violazioni? "Le violazioni del Codice Etico sono passibili di sanzione, proporzionata alla gravità e declinata in base al tipo di rapporto che il Destinatario interessato intrattiene con Juventus. I provvedimenti includono anche la cessazione del rapporto fiduciario con la Società con le conseguenze contrattuali previste e consentite dalle norme vigenti. Eventuali provvedimenti sanzionatori nei confronti di Risorse umane per violazioni al Codice Etico saranno adottati in coerenza con la normativa applicabile, nonché con il “Codice del Lavoro”, ove applicabile. Per i Calciatori, si applicano i contratti e la normativa pertinente. Per gli Altri collaboratori, i Fornitori, i Licenziatari ed i Partner, Juventus si riserva la facoltà di risoluzione del contratto o l’applicazione di altre azioni di tipo contrattuale, in virtù di clausole specificatamente previste allo scopo, come già richiamato all’articolo 7.5. Il Comitato Controllo e Rischi potrà essere coinvolto nella valutazione di eventuali violazioni da parte di soggetti apicali secondo le procedure interne previste. Gli Amministratori valutano l’adeguatezza del presente Codice Etico rispetto all’evoluzione del business o della principale normativa applicabile".

 

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La notte di rabbia e follia che ha fatto seguito alla vittoria della Coppa Italia ha portato a galla tutto il nervosismo che il tecnico bianconero ha accumulato in questi mesi. Ma se le reazioni scomposte nel finale verso la squadra arbitrale potevano essere circoscritte nell'ambito 'di campo', come lui stesso l'aveva descritto in conferenza, non così i gesti eloquenti nei confronti di Cristiano Giuntoli, a delegittimare la dirigenza del club, e meno che mai le azioni e le parole di Max nel dopogara, sulle quali stendere un velo pietoso che però non può cancellare l'accaduto. E per tutto questo la Juventus sta valutando il da farsi: l'addio è certo, resta da capire se si tratterà di esonero o licenziamento: per questo i legali bianconeri sono al lavoro da giovedì e una decisione è attesa nelle prossime ore. Risulta difficile immaginare Massimiliano Allegri sulla panchina della Juve per le partite contro Bologna e Monza.

Allegri esonerato o licenziato: il codice etico Juve

Allegri potrebbe essere esonerato oppure si potrebbe arrivare a una risoluzione per giusta causa o disciplinare. Servirà attendere per conoscere le decisioni che il club prenderà sulla scorta delle valutazioni dei legali. Pubblico e consultabile da tutti sul sito della Juventus è il codice etico del club, un documento di 17 pagine finalizzato alla promozione "dell’etica sportiva" e alla conciliazione tra "la dimensione professionistica ed economica del calcio con la sua valenza etica e sociale", mantenendo "nel tempo (di) uno stile di condotta consono alla propria tradizione nel rispetto dei propri sostenitori e, più in generale, di tutti gli sportivi". I destinatari "del Codice Etico gli Amministratori" - si legge - sono "i componenti degli organi di controllo, i Calciatori, le Risorse umane delle aree sportive e non sportive, nonché gli Altri collaboratori, anche occasionali, di Juventus. (...) Con “Calciatori”, ai fini del presente Codice si intendono i calciatori e le calciatrici delle prime squadre, delle squadre professionistiche e delle giovanili i cui componenti, minorenni, siano in grado di comprendere il valore etico-sociale delle proprie azioni. (...) Con “Risorse umane” si intende l’insieme dei lavoratori dipendenti, somministrati e distaccati, nonché i lavoratori parasubordinati e gli altri soggetti che fanno parte dell’organico della Società (ad esempio: staff tecnico, sanitario e medico) a prescindere dalla forma contrattuale, dalla normativa di riferimento o dal fatto di essere o meno tesserati". Ma quali sono i punti che Massimiliano Allegri potrebbe aver violato?

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