È una Juve dai due volti quella andata in campo nella sfida che valeva il terzo posto contro il Bologna: inguardabile nei primi 65'/70' e poi arrembante e scatenata nell'ultimo quarto d'ora, capace di rimontare i tre gol di svantaggio grazie a Chiesa, Milik e soprattutto Yildiz che ha guidato la bella reazione dei bianconeri. L'esordio di Montero sembrava un incubo poi il tecnico ha trovato il modo di rimettere in piedi il match anche grazie ai cambi che hanno dato nuove energie alla Juve. Proprio il talento turco ha regalato all'ex centrale bianconero la rete dell'incredibile 3-3 e l'esultanza dell'uruguaiano al gol del pareggio (proprio come ai tempi d'oro da calciatore) è l'emblema della serata del Dall'Ara che ha visto comunque la squadra di Thiago Motta festeggiare il traguardo Champions davanti ai suoi tifosi. Andiamo a scoprire nelle prossime pagine tutti i voti e giudizi dei giocatori della Juve dopo il 3-3 contro il Bologna.
Szczesny 5.5
Dopo 70 secondi si trova davanti Freuler, e il suo intervento è provvidenziale. Non può nulla però su Calafiori sul corner che segue, e su Urbanski-Castro pochi minuti dopo. Bravo sull'argentino al 13', poi Odgaard ribadisce in rete ma è in fuorigioco. Vede da lontano la riscossa del finale.
Gatti 4.5
Qualche rudezza su Ndoye, anche per cercare di "svegliare" la squadra.
Yildiz (12' st) 7
Al primo pallone toccato, con un doppio dribbling, firma la giocata più bella della prima ora juventina, una rara nota azzeccata in un concerto di stecche. Ma è lui a suonare la sveglia, e che sia vispo, lo mostra sull'azione del pareggio.
Bremer 4.5
Si perde Castro sul 2-0.
Danilo 4.5
Balla pericolosamente in avvio, troppo tenero anche sul contrasto che apre la strada al tris di Calafiori.
Cambiaso 4.5
Rischia la frittata dopo un minuto perdendo palla in area, poi il gol arriva dal corner seguente. Eccessivo anche lo spazio che concede a Ndoye sul cross del 2-0. Dal suo lato arrivano però le uniche iniziative del primo tempo. Ammonito, salterà il Monza.
Weah (1' st) 6
Poco intraprendente, ma ordinato.
Miretti 4.5
Travolto dall'intensità iniziale del Bologna, si fa notare per il giallo (fallo su Posch).
Alcaraz (1' st) 6
Intensità utile alla causa.
Locatelli 5.5
Cerca di dare ordine ma la Juve è a lungo un giro indietro. E finisce lui stesso per fare confusione. Riemerge nel finale.
Rabiot 4.5
Nervoso, rischia il giallo per il tackle duro su Aebischer. Cerca di riaprirla al 47' ma è contrastato da Posch. Esce denunciando un affaticamento alla coscia destra.
Fagioli (25' st) 6.5
Torna dopo quasi otto mesi e con una prospettiva azzurra (è tra gli opzionati per il raduno di fine maggio pre Europei), "bagna il piede" partecipando alla rimonta e prendendosi un cartellino giallo.
Iling-Junior 5.5
In cerca di una collocazione, non incide troppo.
Chiesa 5.5
Tenta un paio di accelerazioni, ma accanto a sé trova il deserto. E desiste dal prendere ulteriori iniziative, tirando i remi in barca almeno fino al 75', quando approfitta del regalo di Lucumì e, di fronte a Skorupski, non può esimersi. Cambiando la partita.
Vlahovic 4
Un fantasma per quasi tutto il primo tempo, e l'intervento di Lucumì gli toglie il comodo 2-1 poco prima dell'intervallo. Su una sponda sbagliata, lancia la ripartenza del tris rossoblù. Esce con il polpaccio sinistro sofferente.
Milik (18' st) 7
Stoccata mancina di classe su punizione.
All. Montero 6.5
Il "benvenuto" è con un gol subito dopo nemmeno due giri completi di lancette. Il bis arriva dopo 11 minuti, con una Juve assente dal campo, senza l'intensità che lo ha contraddistinto da giocatore. Da tecnico si fa apprezzare per la capacità di variare: azzecca i cambi e, con un po' di fortuna, il debutto in A è con una rimonta dallo 0-3, con l'ultima stoccata di Yildiz, il gioiellino lanciato proprio dall'uruguaiano nella Primavera.
L'arbitro: Ayroldi 6
Giusto annullare il gol di Odgaard. Tanti cartellini, segno di una certa severità, ma con un metro coerente.
È una Juve dai due volti quella andata in campo nella sfida che valeva il terzo posto contro il Bologna: inguardabile nei primi 65'/70' e poi arrembante e scatenata nell'ultimo quarto d'ora, capace di rimontare i tre gol di svantaggio grazie a Chiesa, Milik e soprattutto Yildiz che ha guidato la bella reazione dei bianconeri. L'esordio di Montero sembrava un incubo poi il tecnico ha trovato il modo di rimettere in piedi il match anche grazie ai cambi che hanno dato nuove energie alla Juve. Proprio il talento turco ha regalato all'ex centrale bianconero la rete dell'incredibile 3-3 e l'esultanza dell'uruguaiano al gol del pareggio (proprio come ai tempi d'oro da calciatore) è l'emblema della serata del Dall'Ara che ha visto comunque la squadra di Thiago Motta festeggiare il traguardo Champions davanti ai suoi tifosi. Andiamo a scoprire nelle prossime pagine tutti i voti e giudizi dei giocatori della Juve dopo il 3-3 contro il Bologna.