Vlahovic centrale
Ancora più probabile che in attacco con Chiesa (e qualcun altro, chi dipenderà da modulo e mercato) ci sia ancora Dusan Vlahovic, fresco di premio della Lega come miglior attaccante del campionato. Mercoledì all’Olimpico, per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta, non è passata inosservata la presenza del suo agente Darko Ristic. Che ha ammirato il suo assistito sfoderare una prova strepitosa, firmando la vittoria del trofeo con un gran gol. In quell’occasione Ristic si è riaggiornato col management bianconero, che gli ha ribadito la centralità di Dusan all’interno del progetto.
Nel nuovo corso targato Thiago Motta il numero 9 juventino sarà, infatti, uno dei pilastri della squadra. Il tecnico italo-brasiliano è un grande estimatore del centravanti serbo e non vede l’ora di averlo alle proprie dipendenze. Tradotto: salvo offerte clamorose da almeno 70-80 milioni, la permanenza del bomber classe 2000 non è in discussione. Insomma, Vlahovic non è sul mercato e la Juve intende puntarci forte per il presente e per il futuro. Con la benedizione del nuovo allenatore, che lunedì ha incrociato il suo futuro bomber al Dall’Ara. Qualche sorriso e la voglia di iniziare a lavorare presto insieme. Nelle prossime settimane la stessa Juve tornerà a dialogare con Ristic per cercare di trovare una quadra sul nuovo contratto fino al 2028 provando a spalmare lo stipendio che da luglio per i prossimi due anni sarà di 12 milioni a stagione.