Pipitò, la Juve accelera per il nuovo Dybala
Perché la classe e il talento non hanno età. Il segnale di come il classe 2010 abbia addosso le stimmate del predestinato. Inevitabile che nel corso dei mesi drizzassero in parecchi le antenne nei suoi confronti: Milan e Roma (in particolare Bruno Conti letteralmente stregato dal suo mancino fatato, tanto da muoversi in prima persona per portarlo a Trigoria) l’hanno seguito a lungo, ma la Vecchia Signora al momento appare in vantaggio nella corsa al gioiellino siciliano.
Un ragazzino cresciuto a pane e pallone, visto che a soli 4 anni era già entrato a far parte della scuola calcio di Pamela Conti (ex calciatrice italiana e attuale Ct del Venezuela femminile). La precocità come tratto distintivo e comun denominatore del suo percorso. Il Palermo, infatti, lo nota subito e lo porta a giocare nel vivaio rosanero, facendogli fare tutta la trafila fino all’Under 15. In campo rimane difficile per tutti (avversari e non) non farsi incantare dai suoi dribbling. Un mancino vellutato che a molti ha ricordato quello di un certo Paulo Dybala, tanto per citare un nome passato dal club siciliano e arrivato poi ai massimi livelli internazionali. Insomma, per chi ha fatto capolino a qualche sua partita era praticamente impossibile non notarlo. Ecco perché la Juve (già in pressing sul ragazzo da tempo) ha deciso di accelerare pure con l’arrivo al comando del vivaio di Sbravati.
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