Retroscena Juve: chi ha provato a inserire nell'affare
Così ha sparato alto, sia nelle pretese economiche con i Villains sia nella richiesta di una buonuscita dai bianconeri. Niente da fare, nonostante il pressing nei suoi confronti e nonostante il suo profilo sia comunque segnalato tra quelli sacrificabili alla Continassa in vista del taglio del nastro sul nuovo progetto tecnico. Le parti, che la struttura dell’accordo l’avevano individuata con successo già la scorsa settimana, sono allora tornate al lavoro. Troppo importante per l’Aston Villa concludere lo scambio, al fine di rientrare nei paletti del Fair Play Finanziario entro fine mese.
Troppo importante anche per la Juventus, con Giuntoli determinato ad assecondare la richiesta di Thiago Motta per rinforzare la mediana, ovvero il reparto meno performante nell’ultimo lustro. I bianconeri hanno provato a inserire nell’operazione Kean, trovando una fredda risposta dai Villains, che hanno iniziato invece a sfogliare la margherita dei giovani cresciuti a Vinovo. Soulé era già stato trattato senza successo, Huijsen ha una valutazione ritenuta troppo alta. Così, alla fine, l’ha spuntata Barrenechea, che pure Thiago Motta avrebbe voluto testare in ritiro. L’argentino, con ogni probabilità, non ci sarà. Douglas Luiz, invece, sì.