Gli occhi del Leicester su Matias Soulé. L’esterno offensivo argentino ieri è stato uno dei più acclamati alla Continassa da parte dei tifosi bianconeri, che hanno grandi aspettative sul sinistro fatato del Flaco. Un primo giorno di scuola positivo per l’ex Frosinone, che non ha mai nascosto il desiderio di giocarsi le proprie carte nelle fila della Vecchia Signora. Molto però dipenderà, appunto, dalle offerte che arriveranno, visto che il dt Giuntoli ha inserito il classe 2003 tra i sacrificabili dinanzi a offerte rilevanti. Tradotto: davanti a 35 milioni la Juve non direbbe di no alla possibilità di cedere Soulé e, in tal senso, il pressing delle Foxes è sempre più forte.
Soulé-Leicester: la palla passa a Motta
Gli inglesi spesso hanno pescato dalla Serie A. L’ultima operazione l’hanno conclusa proprio pochi giorni fa, prelevando il centrale Caleb Okoli dall’Atalanta per 15 milioni. Il difensore è un grande amico di Soulè (i due hanno pure giocato insieme nell’ultimo semestre a Frosinone). Tanto che proprio Okoli sta vestendo i panni di Cupido, illustrando a Soulè gli ambiziosi programmi della società inglese. Una chiacchierata che ha visto Mati attento nel cercare di scoprire i progetti di chi lo corteggia. D’altronde il fantasista ha sempre avuto le idee chiare: in caso di addio alla Juve, il campionato inglese è in cima alle sue preferenze. Col Leicester pronto a mettere sul piatto 25 milioni più 5 di bonus per ingolosire la Vecchia Signora e, soprattutto, un quinquennale da quasi 3 milioni a stagione per Soulé. La palla passa ora a Thiago Motta. Se il tecnico dovesse decidere di puntare con convinzione sull’argentino, sarebbe più facile respingere le avance provenienti da Oltremanica. Altrimenti un rilancio da parte del Leicester potrebbe diventare difficile da fronteggiare.