Chiesa, voglia di Juve e di rivalsa: al J Medical per le visite

L'attaccante bianconero, al centro di molti discorsi di mercato, arrivato alla Continassa due giorni dopo il matrimonio per mettersi a disposizione

Qualche giorno di vacanza supplementare per Federico Chiesa perché, dopo l'Europeo, è arrivato anche il matrimonio con la sua Lucia Bramani a Grosseto nel weekend. Un paio di giorni in più di relax per festeggiare le sue nozze, prima di fare ritorno alla Continassa per effettuare le visite mediche al JMedical. L'attaccante, infatti, è arrivato questa mattina a Vinovo ed è andato diretto a svolgere i test fisici e atletici prima di uscire e salutare i tifosi presenti all'esterno della struttura. Tante foto e autografi per il classe '97 che ha poi salutato tutti e a bordo della sua macchina è ripartito per svolgere il primo allenamento. Non raggiungerà i compagni in Germania dove attualmente la squadra di Thiago Motta sta svolgendo il ritiro nel quartier generale dell'Adidas, lavorerà a Torino in attesa del loro ritorno per mettersi a disposizione. Anche la Juve sui social gli ha dato il "bentornato" con il video del sui arrivo postato su X.

Chiesa e le ipotesi sul futuro

Due giorni dopo il matrimonio Chiesa è arrivato nel quartier generale bianconero per iniziare la preparazione in vista della nuova stagione. Tanta voglia di ripartire con la Juve e di rivalsa per il classe '97, dopo un Europeo vissuto sottotono da parte dell'Italia nonostante fosse stato uno dei pochi a mostrare lampi di qualità e dopo una stagione, quella del ritorno dal crociato, fatta di alti e bassi con Allegri. Il suo desiderio è quello di restare e vestire la maglia della Vecchia Signora convincendo Thiago Motta, soprattutto alla luce della partenza che sembra imminente di Soulé (su cui ci sono offerte dalla Roma e dalla Premier League). Ritrovare spazio e gioco e dimostrare di essere una stella su cui puntare, quella del migliore attaccante italiano.

In ballo però ovviamente c'è anche il discorso del contratto: il rinnovo non c'è stato per richieste troppo alte fatte dall'agente Ramadani, Chiesa è in scadenza il 30 giugno 2025 e la Juve non ha nessuna intenzione di perderlo a zero. Ecco dunque i discorsi sulla possibile cessione, anche a un costo del cartellino non certo all'altezza del suo valore che lo rende più appetibile. Ma queste sono dinamiche di calciomercato, tutte extracampo: la sua voglia di bianconero è insindacabile e nella sua testa al momento non c'è l'idea di andare via. A maggior ragione dopo una scelta anche nella vita privata che allontana un trasferimento all'estero. In attesa di cosa accadrà, anche i tifosi vogliono che resti e al suo matrimonio c'è anche chi glielo ha chiesto esplicitamente: "Grande Fede, rinnova per favore!". Un messaggio chiaro, a cui il diretto interessato ha risposto con un saluto ed un pollice verso l'alto. 

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Chiesa, l'Inter in agguato

Tra desideri e voglia di Juve, però, c'è di mezzo anche il mercato tanto più non dovesse arrivare il rinnovo e, dunque, con l'ipotesi di lasciarlo andare per non perderlo a parametro zero tra un anno. In questo senso alla finestra c'è l'Inter, con Marotta che in silenzio pregusta come sempre l'idea di prendere un giocatore di valore senza pagare il cartellino. Questo modus operandi però sembra poter essere al capolinea, visto il nuovo corso Oaktree che ha cambiato decisamente registro (il no a Rodriguez o Hermoso sono una conferma) con un parco giocatori fatto di over 30 dal valore del cartellino irrisorio e dagli stipendi pesantissimi. Come Taremi e Zielinski, arrivati prima dell'avvento degli statunitensi. E poi c'è da dire che i nerazzurri, al netto del presentarsi sul campo con lo scudetto sul petto e forti di una rosa ancora superiore alle avversarie, sono un'incognita dal punto di vista del futuro vista la volontà del fondo di non volersi impegnare troppo a lungo nel calcio ed essere entrata in possesso dell'Inter solo per un debito non restituito, quello della gestione Zhang e dei suoi tanti misteri di bilancio. Che futuro avrebbe un Chiesa nerazzurro? Se lo chiede anche Federico...

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Qualche giorno di vacanza supplementare per Federico Chiesa perché, dopo l'Europeo, è arrivato anche il matrimonio con la sua Lucia Bramani a Grosseto nel weekend. Un paio di giorni in più di relax per festeggiare le sue nozze, prima di fare ritorno alla Continassa per effettuare le visite mediche al JMedical. L'attaccante, infatti, è arrivato questa mattina a Vinovo ed è andato diretto a svolgere i test fisici e atletici prima di uscire e salutare i tifosi presenti all'esterno della struttura. Tante foto e autografi per il classe '97 che ha poi salutato tutti e a bordo della sua macchina è ripartito per svolgere il primo allenamento. Non raggiungerà i compagni in Germania dove attualmente la squadra di Thiago Motta sta svolgendo il ritiro nel quartier generale dell'Adidas, lavorerà a Torino in attesa del loro ritorno per mettersi a disposizione. Anche la Juve sui social gli ha dato il "bentornato" con il video del sui arrivo postato su X.

Chiesa e le ipotesi sul futuro

Due giorni dopo il matrimonio Chiesa è arrivato nel quartier generale bianconero per iniziare la preparazione in vista della nuova stagione. Tanta voglia di ripartire con la Juve e di rivalsa per il classe '97, dopo un Europeo vissuto sottotono da parte dell'Italia nonostante fosse stato uno dei pochi a mostrare lampi di qualità e dopo una stagione, quella del ritorno dal crociato, fatta di alti e bassi con Allegri. Il suo desiderio è quello di restare e vestire la maglia della Vecchia Signora convincendo Thiago Motta, soprattutto alla luce della partenza che sembra imminente di Soulé (su cui ci sono offerte dalla Roma e dalla Premier League). Ritrovare spazio e gioco e dimostrare di essere una stella su cui puntare, quella del migliore attaccante italiano.

In ballo però ovviamente c'è anche il discorso del contratto: il rinnovo non c'è stato per richieste troppo alte fatte dall'agente Ramadani, Chiesa è in scadenza il 30 giugno 2025 e la Juve non ha nessuna intenzione di perderlo a zero. Ecco dunque i discorsi sulla possibile cessione, anche a un costo del cartellino non certo all'altezza del suo valore che lo rende più appetibile. Ma queste sono dinamiche di calciomercato, tutte extracampo: la sua voglia di bianconero è insindacabile e nella sua testa al momento non c'è l'idea di andare via. A maggior ragione dopo una scelta anche nella vita privata che allontana un trasferimento all'estero. In attesa di cosa accadrà, anche i tifosi vogliono che resti e al suo matrimonio c'è anche chi glielo ha chiesto esplicitamente: "Grande Fede, rinnova per favore!". Un messaggio chiaro, a cui il diretto interessato ha risposto con un saluto ed un pollice verso l'alto. 

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