Yildiz, futuro da scrivere
Intorno alla figura di Yildiz, infatti, la Juventus avrebbe l’intenzione di costruire una narrazione più ampia. Quella di un giovanissimo e talentuosissimo ragazzo capace di caricarsi sulle spalle i sogni e le ambizioni del club, magari vestendo un simbolo iconico come la maglia numero 10. Avrebbe, appunto. Perché il presente appare luminoso, rischiarato da quel gol al Bologna nell’ultimo turno dello scorso campionato che suona quasi come manifesto programmatico, ma il futuro è ancora tutto da scrivere. In campo e fuori dal campo. Intanto, concluse le vacanze dopo le fatiche agli Europei con la Turchia, Yildiz è tornato a lavorare in gruppo. E sabato, a Pescara, ha messo nelle gambe i primi minuti della nuova stagione. Questa sera ne seguiranno altri. E poi altri ancora. In attesa, lì al centro del villaggio, di capire se poter piantare radici.