FIRENZE - Potrebbe pure non avere bisogno di disfare le valige Nico Gonzalez appena rientrato a Firenze dopo le vacanze post Copa America vinta (la seconda di fila) con la sua Argentina. Oggi s’annuncia il giorno della verità, il giorno in cui l’attaccante ventiseienne, il suo entourage e i dirigenti viola si vedranno per confrontarsi, valutare le varie opzioni e decidere il da farsi. L’incontro slitta di 24 ore rispetto a quanto sembrava inizialmente, il giocatore insieme alla fidanzata Paloma Silberberg è rientrato ieri pomeriggio dopo un lungo volo: si è sottoposto alle visite mediche come da regolare programma, dopodiché, raggiunto dai propri agenti, si siederà ad un tavolo all’interno del Viola Park per il faccia a faccia con la società.
Nico Gonzalez, dal rinnovo all'addio
Appena un anno fa (settembre 2023) il buon Nico prolungava con la Fiorentina fino al 2028, un nuovo contratto che prevedeva uno stipendio da big, 2,5 milioni di euro a stagione più bonus legati ad obiettivi, e lui stesso dichiarava ai canali ufficiali del club: "Sono molto felice, stare in questa città con questa maglia è bellissimo, fosse per me rimarrei qui tutta la vita". Adesso invece il suo futuro appare lontano con buona pace del neo allenatore viola Raffaele Palladino che per l’inizio della sua avventura fiorentina sperava di poter contare sul giocatore più talentuoso della rosa (seppur un po’ discontinuo) nonché il miglior marcatore della passata stagione con 16 reti in 44 gare. Anche per questo il club viola non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire a cuor leggero: ci parlerà, ascolterà quali sono le sue reali intenzioni (ovviamente la prospettiva di giocare in Champions e lottare per grandi traguardi stuzzica Gonzalez non poco: a 26 anni si vuole e si è pronti a dare una svolta decisiva alla propria carriera) e considererà le eventuali offerte che comunque non dovranno essere inferiori a 35 milioni di euro.
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