C’era una volta, al Milan, la maledizione del numero 9: lasciato da Pippo Inzaghi nel 2012 e indossato da dieci giocatori nei successivi nove anni, nessuno capace di segnare 10 gol in campionato. Spezzata poi da Olivier Giroud. Sulla Juventus pare invece essersi abbattuta una sorta di maledizione del trequartista. Peraltro annunciata da foschi presagi nel recente passato: Paul Pogba due anni fa era arrivato per fare la mezzala (anche se un impiego da trequartista era un’ipotesi), ma comunque per portare qualità, assist, gol. Sapete tutti com’è andata.
Miretti e Adzic ko, Koopmeiners si complica
Qualità, assist e gol che la Juventus quest’anno intende chiedere, parlando di centrocampisti, a Douglas Luiz ma soprattutto a Teun Koopmeiners. In attesa di una svolta nell’operazione che dovrebbe portare l’olandese a Torino, il giocatore designato a ricoprire quel ruolo nel 4-2-3-1 pensato da Thiago Motta era Fabio Miretti. E qui il primo intoppo: il 29 luglio il ventunenne cresciuto nel vivaio bianconero si è fratturato il terzo cuneiforme del piede destro. Un mese di stop almeno. Stop che poteva promuovere il diciottenne Vasilije Adzic, una delle note più liete delle prime settimane di allenamento, non fosse che ieri gli è stata diagnosticata una lesione di basso grado al retto femorale. Sarà rivalutato tra 10 giorni, ma almeno tre settimane di stop sono la prassi. Era andata molto peggio, però, qualche giorno prima a Gianluca Scamacca, che lunedì si è rotto crociato, collaterale e menisco del ginocchio destro. Un infortunio che complica ulteriormente, ecco il sospetto di maledizione, la trattativa per Koopmeiners.