Lacrime Juve, Allianz Stadium e leader bianconeri
Qual è il ruolo che preferisce in campo? Cabal è chiaro, così come ha ben in mente un suo punto di riferimento: "Centrale o terzino? Mi trovo bene in tutt'e due. Tra i giocatori che ammiravo da più giovane sicuramente Marcelo, del Brasile, ma ne ho visti tanti e ho raccolto informazioni su di loro: è fondamentale guardare i giocatori bravi per apprendere". Sulla fiducia in sé stesso: "Penso sia importante credere in sé stessi: se non credi in te, come possono farlo gli altri? Mi sono abituato al campionato italiano, lo conosco abbastanza bene e mettere in campo il mio talento". Martedì ha giocato la prima gara all'Allianz Stadium: "Mi sento ancora un po' stranito quando entro nello spogliatoio, dico ancora 'Wow', sono sorpreso e felice di tutto ciò che sto scoprendo, dell'affetto dei tifosi ma anche della società e dello staff. Voglio restituire altrettanto in campo".
Il 2024 è stato un anno importante per Cabal: "Arrivare alla Juve è la cosa più bella che mi sia successa in carriera. Non ho le parole adatte per descrivere costa sto provando. Non riesco di smettere di piangere a volte, così come non riuscivo a non piangere o a dormire quando mi hanno confermato che sarei arrivato qui. Gioia mia, ma anche di tutta la mia famiglia, della mia compagna... Sono una persona semplice, tutto ciò mi riempie il cuore". Ma chi sono i leader trovati tra i bianconeri? "Nello spogliatoio si sa chi sono i leader, il capitano in particolare. Ma in campo siamo tutti leader perché andiamo tutti verso un obiettivo, e tutti lavoreremo per poterlo conseguire".
Gioca a FANTACUP! Parte il nuovo gioco di Tuttosport, in palio premi da urlo!