Se un astronauta fosse atterrato ieri dopo due mesi nello spazio, senza aver ricevuto notizie calcistiche, aprendo le pagine Instagram di Federico Chiesa e della Juventus avrebbe probabilmente pensato che mentre lui era tra le stelle l’attaccante e la società bianconera avevano rinnovato il contratto. Come altrimenti interpretare - da parte, ripetiamo, di uno a digiuno di notizie da due mesi - la foto postata da Chiesa al mattino, lui che esulta con la maglia della Juve, corredata dai colori bianconeri (e dal like di Vlahovic), e poi il video sull’account del club, con Chiesa che entra in campo per allenarsi assieme i compagni? (Peraltro risultando secondo alle spalle di Weah nel sondaggio proposto ai giocatori sul più veloce della rosa).
Chiesa fuori dal progetto
Al nostro astronauta sarebbero però bastati cinque minuti per rendersi conto che negli ultimi due mesi non è accaduto affatto ciò che aveva pensato. Anzi. E a quel punto si sarebbe probabilmente chiesto perplesso cosa stia succedendo: cosa che ha fatto e sta facendo anche gran parte dei tifosi che la vicenda l’hanno seguita giorno per giorno. Il post di Chiesa non è in realtà troppo sorprendente: ha sempre sostenuto di voler rimanere. Esplicitamente, dopo la finale di Coppa Italia - «Del contratto parleremo, io voglio restare in questa grande società, voglio riportare la Juve dove merita» -, o implicitamente, come nel post di ieri o in quello del 1° agosto: lui in allenamento, la didascalia “Concentrato” e i colori bianconeri. Volontà che però non è bastata nei mesi scorsi a fargli trovare un’intesa con la società sul ritocco all’ingaggio che avrebbe voluto per rinnovare. Anche perché a un certo punto il fattore economico è stato messo in secondo piano dalla presa di posizione di Thiago Motta, che ha spiegato a Giuntoli di non ritenere Chiesa ideale per il proprio gioco: a quel punto anche il vecchio ingaggio da 5 milioni più bonus (comunque tra i più alti della rosa) è diventato eccessivo e, unitamente alla scadenza del contratto in arrivo, ha spinto il giocatore sul mercato. E fuori dal progetto.