Commisso e Nico Gonzalez alla Juventus
Perché il mercato non è mai un pranzo di gala. Lo confermano anche le notizie che hanno cominciato a (ri)circolare ieri a Firenze e che raccontano di un Rocco Commisso che, dagli Usa, avrebbe tuonato contro la cessione di Nico Gonzalez alla Juventus. I dirigenti operativi dei club, in realtà, una base d’accordo l’avrebbero già trovata per una cifra totale di 30 milioni tra prestito oneroso e riscatto fissato e per andare a dama si aspettavano solo gli incastri con il Genoa da cui il club viola vuole prelevare Gudmundsson. Resta da capire, ora, se l‘ostracismo di Commisso ("Gonzalez non è in vendita") sia tattico per spuntare, magari, condizioni più favorevoli o se si tratti di una impuntatura concreta.
Che, quindi, renderà la vicenda simile a quella di Koopmeiners, con il giocatore che vuole cambiare squadra e il club che lo blocca, con la variabile dei tempi sempre più stretti per trovare una mediazione. No, il mercato non è mai un pranzo di gala e quindi è meglio preparare pietanze alternative: con il Porto si sta cucinando il prestito di Francisco Conceiçao. Le sensazioni sono buone e non è detto che, alla fine, si debba scegliere tra un menù e l’altro. Serve pazienza.