Motta e i pilastri Juve: "A Vlahovic chiedo tutto, Douglas Luiz grande qualità"

Il tecnico bianconero indica la strada: "Voglio un gruppo ambizioso e competitivo, dove nessuno è imprescindibile, non è la mia, è la nostra squadra"
Motta e i pilastri Juve: "A Vlahovic chiedo tutto, Douglas Luiz grande qualità"

Thiago Motta è pronto per la nuova stagione. Ai microfoni di Sky Sport il nuovo allenatore della Juve spiega la sua voglia di iniziare il campionato. Non solo: l'ex tecnico del Bologna indica la strada per iniziare subito bene il cammino in campionato e dà anche qualche indicazione in più sulla sua idea di calcio: "Dal Bologna alla Juventus ho la stessa idea di calcio. Adesso è un nuovo periodo, con una squadra che stiamo costruendo, una squadra che sta migliorando giorno dopo giorno e siamo pronti per affrontare la prima partita di campionato. Quasi durante tutta la mia vita dentro il calcio, sono tanti anni che sto in questo mondo, ho visto tantissime cose ad alto livello e noi oggi siamo ad altissimo livello. Dobbiamo mantenere lo stesso impegno, la stessa determinazione, la concentrazione, l’ambizione per poter, giorno dopo giorno, migliorare e andare a cercare un qualcosa in più".

Motta: "Voglio che sia la nostra Juve, ambiziosa e competitiva"

Motta poi fa subito capire quale tipo di Juve ha in mente e che vuole vedere anche in campo: "Penso che nel momento in cui ci troviamo oggi non voglio che la Juventus sia la mia Juve, prima cosa, ma che sia la nostra Juve: una squadra ambiziosa e competitiva, una squadra che vuole sempre alzare il livello e ripeto non la mia ma la nostra Juve, credo sia la cosa più importante. Facciamo parte di un club storico, facciamo parte di un club grandissimo e tutti noi siamo importanti, nessuno è imprescindibile ma tutti importanti, dobbiamo dare il massimo per alzare sempre di più il livello di questo club".

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Motta, il bel gioco e la prima sfida con il Como

Quindi Motta spiega la sua idea di calcio: "Io per il bel gioco intendo avere un equilibrio di squadra, una squadra che sappia difendere molto bene, una squadra che difende insieme, una squadra che ha la voglia di avere la palla, una squadra che attacca insieme. Bel gioco vuol dire tante cose, un grande sforzo mentale, fisico e tecnico in campo per poter fare il bel gioco".

Infine sull’avvio della stagione che vedrà la Juve impegna contro il Como (lunedì 19 agosto all'Allianz Stadium, alle 20.45), Motta non ha dubbi: “Il mio traguardo con la Juventus quest’anno è pensare già alla prima partita di campionato, contro una squadra (il Como, ndr) che avrà grande entusiasmo perché hanno fatto una buonissima Serie B. Tutte le squadre che fanno questo percorso e salgono così in Serie A normalmente all’inizio della stagione mantengono questo entusiasmo anche perché vengono da tante vittorie per poter salire in A. E noi dobbiamo affrontarle concentrati e determinati per fare una buona prestazione, per avere il risultato che stiamo cercando".

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Motta su Vlahovic e Douglas Luiz

"Vlahovic? Dusan l'ho visto bene, si sta allenando bene e gli chiedo tutto. Un attaccante del suo livello deve essere capace sia in fase offensiva che difensiva e deve dare una mano importante alla squadra. Lo aiuteremo tantissimo, starà a lui impegnarsi al massimo. Tutti i giorni è molto concentrato su quello che gli chiediamo, sul lavoro. Deve mettersi in condizione di poter aiutare i suoi compagni sia sotto l'aspetto realizzativo che per tutto il resto. Abbiamo bisogno del nostro attaccante sulla pressione, sull'attacco della profondità. Sta cercando di migliorare quotidianamente".

Parole al miele anche per Douglas Luiz "È arrivato un po' dopo rispetto agli altri. È un calciatore con grande qualità tecnica. Dipenderà da lui, noi lo sosterremo e lo aiuteremo, ma pretenderemo tanto da un elemento come lui perché ha dimostrato tanto nel campionato inglese. Ha tutto in mano per fare una grande stagione".

 

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Thiago Motta è pronto per la nuova stagione. Ai microfoni di Sky Sport il nuovo allenatore della Juve spiega la sua voglia di iniziare il campionato. Non solo: l'ex tecnico del Bologna indica la strada per iniziare subito bene il cammino in campionato e dà anche qualche indicazione in più sulla sua idea di calcio: "Dal Bologna alla Juventus ho la stessa idea di calcio. Adesso è un nuovo periodo, con una squadra che stiamo costruendo, una squadra che sta migliorando giorno dopo giorno e siamo pronti per affrontare la prima partita di campionato. Quasi durante tutta la mia vita dentro il calcio, sono tanti anni che sto in questo mondo, ho visto tantissime cose ad alto livello e noi oggi siamo ad altissimo livello. Dobbiamo mantenere lo stesso impegno, la stessa determinazione, la concentrazione, l’ambizione per poter, giorno dopo giorno, migliorare e andare a cercare un qualcosa in più".

Motta: "Voglio che sia la nostra Juve, ambiziosa e competitiva"

Motta poi fa subito capire quale tipo di Juve ha in mente e che vuole vedere anche in campo: "Penso che nel momento in cui ci troviamo oggi non voglio che la Juventus sia la mia Juve, prima cosa, ma che sia la nostra Juve: una squadra ambiziosa e competitiva, una squadra che vuole sempre alzare il livello e ripeto non la mia ma la nostra Juve, credo sia la cosa più importante. Facciamo parte di un club storico, facciamo parte di un club grandissimo e tutti noi siamo importanti, nessuno è imprescindibile ma tutti importanti, dobbiamo dare il massimo per alzare sempre di più il livello di questo club".

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