"Quest'anno un gioco diverso": Vlahovic, quella frase tra Motta e Allegri

Così Dusan Vlahovic, intervenuto al termine della sfida contro il Verona, che ha visto i bianconeri imporsi con il finale di 3-0, che oltre alla doppia firma del serbo (28', 53') riporta anche il nome del terzino classe 2003 Nicolò Savona (39'). Un risultato che vale così il 2º successo consecutivo conquistato dalla Juventus, nonché il ritorno in solitaria in vetta alla classifica di Serie A. Al prossimo impegno stagionale, Motta ospiterà la Roma nel match conclusivo della 3ª giornata di campionato (l'ultima prima della sosta).

Vlahovic: "Atteggiamento fa la differenza"

"Faccio i complimenti a Savona per il gol - ha dichiarato ai microfoni Dazn - Sono contento per la squadra e per i tifosi. Stiamo facendo un gioco diverso, ciò non vuol dire che vada tolto qualcosa alla scorsa stagione. Sono stato sfortunato alla prima giornata. Oggi invece sono contento per come abbiamo interpretato la partita. Il risultato ne è la conseguenza. Spero che le mie parole non vengano fraintese. Motta sta lavorando sull'aggressività e sull'atteggiamento. Possiamo sbagliare su tutto ma non sull'atteggiamento. Se c'è la testa viene tutto piu facile. Unità del gruppo e tattica fanno la differenza", ha concluso Vlahovic.

Savona: "Vivo un sogno"

Al termine della gara, è intervenuto anche il terzino bianconero Savona, che schierato tra gli 11 titolari da Motta, ha potuto celebrare il suo primo gol in Serie A. Queste le parole del giocatore classe 2003: "Dusan mi ha detto di non averla toccatai - ha dichiarato a Dazn - . Me l'ha lasciato quindi il gol è mio. Sono molto felice per la mia prima rete in Serie A. Sono contento soprattuto per la vittoria. Tutto questo è un sogno. Speriamo di continuare così". Il tecnico bianconero può dunque vantare una seconda felicissima intuizione dopo il lancio di Mbangula fra i titolari della prima di campionato. I due giovani talenti cresciuti in seno alla Next Gen, hanno infatti ripagato la fiducia dell'allenatore, scrivendo il proprio nome nel tabellino dei marcatori del match.

Cabal: "Il segreto è la fiducia di Motta"

Al termine della sfida, è intervenuto anche Juan Cabal. Il difensore bianconero, selezionato da Motta fra gli 11 titolari anche in questa occasione, ha ricordato il proprio trascorso con la maglia degli Scaligeri. "Cosa fa la differenza? È la fiducia che ci dà il mister, questo è importantissimo per questo adattamento in tutto ciò che la Juve - ha detto a Dazn - . Sono felice di arrivare qui, di più per questa  partita che era importantissima per me. Giocare con l'Hellas, la squadra che mi ha dato fiducia nel portarmi in Europa. Voglio il meglio per loro e lavorare per la partita contro la Roma. Il segreto di questa squadra è che tutti corriamo dentro il campo, siamo una famiglia e chi sbaglia non si rimprovera, andiamo tutti".