Arthur e Kostic vivono ore di fuoco. Le ultime di un mercato che li ha visti in vendita dal primo giorno, ma nel quale non c'è stato modo di trovare un accordo o una squadra che li accontentasse. Così sono ancora a libro paga Juve e Giuntoli in queste ore sta cercando di avviare trattativa con i club turchi e quelli arabi, gli unici due campionati che chiudono il mercato più tardi e lasciano ancora il margine fino al 13 settembre (Turchia) e 6 ottobre (arabia) per sistemare gli esuberi.
Il futuro incerto dei due bianconeri
E se le trattative con turchi e arabi non dovessero portare a una soluzione per Arthur e Kostic? I due rimarranno a Torino, ma non verranno riaggregati alla squadra (e ovviamente non faranno parte della lista Champions della Juventus). È probabile che si alleneranno a parte, nel rispetto delle norme del contratto collettivo dei calciatori, ma, salvo clamorosi sviluppi che in questo momento non si possono prevedere, non verranno utilizzati da Thiago Motta. Almeno fino a gennaio, quando si riaprirà il mercato e per i due giocatori si tornerà a trattare con i club che hanno necessità di un regista o di un esterno sinistro. Così i due rimarranno a libro paga, pesando fino a gennaio per circa 5 milioni di euro (2 milioni lordi Kostic e 3,2 Arthur). Cifra che raddoppierebbe se rimanessero fino a fine stagione.