Arrigo Sacchi, da allenatore, ha vinto uno scudetto, due coppe dei campioni, due supercoppe Europee e coppe Intercontinentali: per le idee di gioco con cui ha raggiunto tali risultati, è ritenuto a livello mondiale uno dei più importanti tecnici dell’era moderna, uno dei pochi che hanno davvero cambiato il calcio. Il necessario immenso rispetto che si deve a uno sportivo così qualificato non può però impedire di giudicare scrupolosamente le sue reiterate e convinte affermazioni circa il gioco, le modalità di arrivare alla vittoria, la storia della Juventus e così via.
L’ultima in ordine cronologico, rilasciata solamente pochi giorni fa, si riferisce proprio ai bianconeri: “la Juventus storicamente non ha mai toccato vette eccelse di gioco. In passato la Juve ha vinto per la potenza economica e politica, non per il gioco”. Ora, basterebbero queste poche righe per comprendere che il Sacchi allenatore è stato certamente più preciso e innovativo rispetto a certe sue esternazioni da commentatore. La storia, il gioco, la potenza economica e politica: difficile perfino scegliere da dove partire.