TORINO - Sliding doors in casa Juventus: per un attaccante che si ferma, ecco un centrocampista che ritorna in gruppo. Francisco Conceiçao, impegnato in questi giorni alla Continassa perché non convocato nella nazionale portoghese, ha accusato ieri mattina in allenamento un problema muscolare. Oggi sarà sottoposto ad accertamenti diagnostici al JMedical dai quali si capirà l’entità dell’infortunio e, di conseguenza, per quanto dovrà stare fermo. Dalle prime valutazione per Conceiçao, che ha debuttato domenica contro la Roma mettendosi subito in mostra per le sue giocate e la capacità di saltare l’uomo, sembra a rischio sia la trasferta a Empoli di sabato 14, alla ripresa del campionato dopo la pausa nazionali, sia l’esordio in Champions, il martedì successivo allo Stadium contro il Psv Eindhoven. Un peccato per l’esterno d’attacco, arrivato in prestito dal Porto con il dt Cristiano Giuntoli già al lavoro per trasformarlo in un acquisto definitivo, ma si tratta del secondo infortunio stagionale: Chico si era già dovuto fermato agli inizi di agosto per un guaio muscolare al gluteo sinistro che gli ha impedito di debuttare con il Porto in campionato.
Juve, l'infermeria si svuota
Alla ripresa Thiago Motta avrà un problema di abbondanza perché tutti i bianconeri che in queste ultime settimane sono rimasti in infermeria dovrebbero essere arruolabili. A cominciare da Arek Milik, reduce da un intervento al menisco a inizio giugno, che appare il più avanti di condizione: avrebbe anche potuto essere chiamato per la sfida contro la Roma, poi lo staff medico e tecnico non ha voluto accelerare il rientro approfittando della sosta e delle ulteriori due settimane di lavoro onde evitare ricadute. I due figli d’arte, Timothy Weah e Khephren Thuram, si sono visti soltanto al debutto da titolari contro il Como (lo statunitense ha lasciato il campo nell’intervallo, segnando il secondo gol della Juventus nonostante il problema muscolare) prima di stare fuori per una lesione al bicipite femorale alla coscia destra (Weah) e sinistra (Thuram): dalla prossima settimane dovrebbero tornare in gruppo.