Porte blindate in casa Juve, è proprio il caso di dirlo. I bianconeri sono l’unica squadra di Serie A a non aver ancora preso gol nei primi 270 minuti di campionato. Tre clean sheet in altrettante gare per il portiere titolare bianconero Michele Di Gregorio, che ha iniziato nel migliore dei modi ed è riuscito in poche settimane a non far rimpiangere un totem come Tek Szczesny, fresco di addio al calcio nelle scorse settimane. Un blocco granitico quello degli estremi difensori bianconeri e che può contare su valide alternative del calibro di Mattia Perin e Carlo Pinsoglio. Ecco perché nei piani della Vecchia Signora c’è la blindatura anche degli altri componenti del terzetto dei portieri juventini. Avanti insieme e ancora a lungo, questo l’imperativo nella testa del dt Cristiano Giuntoli che approfitterà della sosta di ottobre per definire e completare i prolungamenti di Perin e Pinsoglio, appunto.
Il blocco portieri
Per l’ex Genoa, che ha ereditato da Szczesny la maglia numero 1, l’intesa col suo agente Alessandro Lucci è già stata raggiunta da qualche settimana e prevede un accordo fino al 2026 con opzione di prolungamento automatico a determinate condizioni fino al 2027. L’estremo difensore di Latina è un pilastro anche all’interno dello spogliatoio e per questo la Juve durante il mercato estivo ha detto no alle tante richieste arrivate. Avevano manifestato interesse per Perin almeno quattro club di Serie A (Monza, Genoa, Fiorentina e Atalanta) più all’estero il Fenerbahce di Mourinho e in quasi tutti i casi sul piatto c’era l’offerta di una maglia da titolare per il classe 1992. Difficile dire di no e probabilmente qualche tentazione c’è stata, ma alla fine Mattia ha preferito continuare la sua avventura alla Juve. Pilastro assoluto dalle parti della Continassa è ormai Carletto Pinsoglio. Il premio da parte del club dovrebbe essere quello del prolungamento di contratto fino al 2026 per un ragazzo che si è rivelato prezioso come chioccia per i tanti giovani della rosa, oltre che un professionista esemplare ogniqualvolta è stato chiamato in causa. Inoltre la sua conferma rappresenta pure un valore aggiunto a livello di liste, visto che il classe 1990 è un prodotto del settore giovanile juventino. La Vecchia Signora si gode l’avvio-boom dell’Uomo Di Gre, ma punta a tenersi stretta anche i suoi scudieri.
WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE