È ancora presto per dare giudizi
Le fondamenta sono sempre quelle, non c’è creatività, solo ingegneria difensiva e buona volontà collettiva. Questa Juventus si difende bene perché ha un notevole spirito di squadra e una disponibilità collettiva importante verso il sacrificio. Insomma, Motta mente (sapendo di mentire) quando sostiene di essere soddisfatto della prestazione, perché questa Juventus, deve fare molto di più; tuttavia, fa bene a coccolarsi le “zero reti subite”, perché oltretutto tendono a cementare il gruppo. E poi, se uno crede ai ricorsi storici, nel 2011-12, nella stagione del primo dei nove scudetti consecutivi, la Juventus, dopo quattro giornate, aveva otto punti con due vittorie e due pareggi. Quella stagione finì per la Juventus con lo sprint scudetto, vinto battendo un Milan molto più forte (sulla carta). Questo non significa che la Juventus di Motta è destinata a ripetere l’impresa, ma certamente significa che è ancora molto presto per giudicare.