Luca Toni sul campionato di Serie A. L'ex centravanti, campione del mondo con l'Italia nel 2006, è a Los Angeles con le Leggende della Serie A per la presentazione della partita che si disputerà il 1° dicembre a Hollywood contro le Liga Mexico Legends. A margine dell'evento, l'ex calciatore azzurro ha commentato i risultati del sabato di campionto, dal Milan vittorioso col Venezia passando per il pareggio della Juve a Empoli, senza tralasciare un commento sulla Fiorentina, sua ex squadra.
Juve e Milan, Toni: "Tempo a Motta e Fonseca"
Toni parte dalla prima vittoria in campionato del Milan, arrivata per 4-0 a San Siro sul Venezia: "Penso sia un percorso un po' più lungo. Ha cambiato l'allenatore e il modo di giocare. Ci voleva una bella vittoria, perché ho visto qualche immagine di contestazione verso la squadra, però i giocatori ci sono ed è giusto che prendano in mano lo spogliatoio e aiutino a Fonseca. È comunque una squadra che fino a tre anni fa ha vinto lo Scudetto, quindi è forte, anche se è stata un po' smantellata".
Dal Milan si passa alla Juve, che non è riuscita ad andare oltro lo 0-0 in casa dell'Empoli: "Era partita molto bene col Como, poi dopo aveva fatto qualche buona gara. Anche lì hanno cambiato il modo di giocare e tantissimi giocatori, dobbiamo dare tempo a Motta. Però penso che anche questo deve essere un percorso un po' più lungo, non si può dopo solo tre o quattro partite dire se stia facendo bene o no". Infine sulla 'sua' Fiorentina: "Ha lasciato un allenatore molto bravo come Italiano che però aveva finito il suo ciclo. Penso che sia stato fatto un lavoro importante dalla società, Commisso vuole fare ancora qualcosa di speciale per i tifosi viola, quindi speriamo che ogni anno migliorino sempre e provino ad alzare il livello".