Juve, Motta: "Napoli non coraggiosissimo"
Il tecnico analizza ulteriormente la gara con il Napoli in conferenza stampa: "Devo riguardarla bene, ma non credo sia la stessa partita con la Roma: oggi credo che abbiamo fatto meglio. Siamo arrivato fino ad una zona del campo e abbiam fatto bene, possiamo migliorare negli ultimi metri arrivando con gli uomini da dietro. Dentro l'area è stato difficile con una squadra che si chiude bene, con difensori che difendono bene. Non siamo contenti del pareggio perché giochiamo per vincere, è stata una buona prestazione seppur non sufficiente per vincere la partita. Non mi piace paragonare le sfide: sono storie diverse, giocatori diversi, avversari diversi e moduli diversi che affrontiamo".
Sulla partita giocata dagli avversari: "Un po' me l'aspettavo questo atteggiamento del Napoli: non me lo immaginavo coraggiosissimo, di tanto in tanto ha provato a fare pressing. Davanti avevamo una squadra con blocc basso, difficile da attaccare". Ad una domanda sul riempire l'area, Motta risponde: "Il problema non è quello di riempirla, bensì di attaccarla nel momento giusto. Ma quando una squadra si chiude come oggi non è semplice fare gol: abbiamo sfruttato poco la soluzione da fuori area. Intanto non abbiamo preso gol ed è merito di tutti, a partire da Vlahovic e Weah che orientano l'azione".
Il caso retropassaggio e la lotta Scudetto
Al momento della sostituzione di Vlahovic il tecnico ha preferito posizionare Weah al centro del tridente e non Nico Gonzalez: "Nico stava facendo bene sulla fascia: apprezzo quando rientra e poi attacca. Weah dava maggiore profondità, e ha fatto una buona gara esattamente come Dusan". E a proposito del cambio al 45' di Vlahovic, spiega: "Non l'ho rimproverato, ha fatto bene: il suo atteggiamento è fantastico. Ha toccato solo 6 palloni? Spetta ai compagni di squadra imbeccarlo, poi il Napoli non ha lasciato spazi e non era semplice giocare". Una soluzione per trovare la via del gol potrebbe essere avvicina Koopmeiners alla porta? Motta la pensa così: "Si, ma non è facile: serve arrivarci con i tempi giusti. Se riusciamo a far partire bene l'azione da dietro, lui riuscirà a trovarsi più agevolmente nella zona di campo dove può tirare".
Durante la gara Motta è stato ammonito per proteste dopo il retropassaggio di Olivera a Caprile non considerato volontario dal direttore di gara Doveri: "Doveri è un grande arbitro, ma per me è stata una giocata, era evidente. La decisione spetta all'arbitro, che mi ha dato il cartellino giallo per proteste. Potevo evitarlo, rispetto la sua decisione". Il Napoli e la Juve possono puntare allo Scudetto? A domanda precisa il tecnico bianconero risponde: "Non ne ho idea: la sfida di oggi è stata equilibrata, siamo solo alla quinta giornata. La prossima partita sarà contro il Genoa, che ci aspetta: ci faremo trovare pronti per un match sicuramente complicato".