Le scelte di Motta
L’altro ballottaggio è a centrocampo dove per le ragioni di cui sopra potrebbe rifiatare almeno per un tempo anche McKennie, che in Germania forse ha speso più di tutti visto che nel momento in cui la Juventus è rimasta in dieci, Thiago Motta gli ha chiesto un sacrificio supplementare arretrandolo dalla mediana alla fascia nel ruolo di terzino destro al posto di Savona. Al suo posto oggi potrebbe giocare Thuram che nell’ultimo periodo ha avuto poco minutaggio. Inevitabile che per scegliere questa formazione Thiago Motta debba tenere conto delle tossine che sono rimaste nei muscoli e non soltanto dopo le due partite giocate sabato a Marassi e mercoledì a Lipsia. Del resto con l’infermeria che vede già due lungodegenti come Bremer e Milik, aggiungere altri ricoveri per noie muscolari potrebbe essere un autogol parecchio fastidioso anche se ora c’è la sosta per gli impegni delle Nazionali. Alla ripresa i bianconeri saranno di scena due volte a Torino: sabato 19 contro la Lazio e il martedì dopo con lo Stoccarda in Champions prima della trasferta al Mezza contro l’Inter.