Più o meno stessa altezza e stesso peso, 1 metro e 84 centimetri per 77 chili Teun Koopmeiners e 1 metro e 85 per 75 chili Manuel Locatelli, se l’italiano lo avesse ancora l’olandese potrebbe anche farsi prestare da lui il corpetto protettivo per poter giocare con l’infrazione a una costola rimediata il 2 ottobre a Lipsia, problema con cui Locatelli aveva dovuto convivere poco meno di un anno fa. Undici mesi, per la precisione: era l’11 novembre 2023 quando nei primi minuti di Juve-Cagliari subì un colpo al costato che non gli impedì di giocare fino al 90’, ma che tre giorni dopo lo costrinse a lasciare il ritiro azzurro di Coverciano con la diagnosi di un’infrazione alla decima costola.
Grazie anche al corpetto protettivo (che nel caso per Koopmeiners verrebbe ovviamente realizzato su misura) riuscì a giocare l’ultima mezzora con l’Inter il 26 novembre, ma il riacutizzarsi del dolore nei giorni successivi lo costrinse ancora in panchina fino a 3 minuti dalla fine contro il Monza il 1° dicembre, fino al ritorno tra i titolari l’8 dicembre in Juve-Napoli, praticamente un mese dopo l’infrazione.