Koopmeiners ko: ecco quante partite potrebbe saltare
Ogni infortunio è diverso da un altro per entità e punto e ogni persona ha una diversa soglia del dolore, per cui i tempi di recupero di Locatelli possono essere presi solo come un’indicazione molto generica riguardo a quelli di Koopmeiners. Infortunatosi come detto a Lipsia in Champions League il 2 ottobre, l’olandese non aveva accusato particolare dolore, tanto da essere in campo domenica al fischio di inizio di Juve-Cagliari, salvo dover chiedere il cambio all’intervallo e avvertendo anche dopo difficoltà a respirare.
Partito comunque lunedì alla volta del ritiro olandese di Zeist, ha subito fatto ritorno a Torino: "Gli esami medici - ha comunicato la federazione olandese - hanno mostrato che le due partite di Nations League (venerdì contro l’Ungheria e lunedì contro la Germania, ndr) sono troppo vicine per lui". Di certo l’ex atalantino, che sta osservando qualche giorno di riposo, difficilmente sarà disponibile per Juve-Lazio di sabato 19 ottobre, e a rischio anche per Juve-Stoccarda del 22 e Inter-Juve del 27. Non esattamente tre partite qualunque: due scontri diretti in campionato e una delle sfide di Champions da vincere assolutamente, visto che si gioca in casa, che l’avversaria è sulla carta una delle meno pericolose e che 3 punti garantirebbero già, o quasi, quantomeno l’accesso ai playoff.