Una serata da 10 al quadrato: di maglia e di ruolo, ovvero quello di trequartista storicamente associato al numero più affascinante della storia del calcio. È la serata che si prospetta sabato 19 ottobre in Juventus-Lazio a Kenan Yildiz, che cercherà di trasformarla in una serata da 10 al cubo: aggiungendo a numero di maglia e ruolo un 10 inteso come voto alla prestazione. Una serata da 10 per la quale si è scaldato ieri con la sua Turchia. Partito in panchina contro il Montenegro, Montella lo ha inserito al 68’ e in un minuto il diciannovenne talento bianconero ha deciso la sfida: ricevuta palla sulla sinistra dell’area, spalle alla porta, si è girato in un lampo puntando il fondo e di sinistro rasoterra ha colpito il palo più lontano, con Can Kahveci pronto a ribadire in rete per l’1-0 rimasto immutato. Serata quasi perfetta (sarebbe stata perfetta con il gol) per Yildiz, anche per l’ora abbondante di riposo che può avergli fatto solo bene: con 643 minuti giocati è il terzo bianconero più impiegato da Motta dopo Vlahovic (758) e Cambiaso (731) e assieme a loro due è il solo utilizzato in tutte e nove le partite giocate dalla Juve.