Il terzo colpo
Dunque la difesa che non t’aspetti, i titolari che non t’aspetti e anche l’Europa che non t’aspetti. C’era qualche timore sulla capacità di Thiago Motta nel guidare la squadra nel doppio impegno, mai gli era successo campionato e Champions. E invece ecco che ancora una volta regala ciò che non ti aspetti: due gare e due vittorie, entrambe convincenti e arrivate in modo diverso. Senza patemi in casa con il Psv (3-1) e dopo una doppia rimonta con una gara eroica giocata anche in dieci a Lipsia (3-2). Pare divertirsi col “contropiede”, fuori dal campo, mister Thiago. Che in partita predilige invece il possesso palla, quasi sempre oltre il 60%. Dopo 80 giorni un Motta in stile Phileas Fogg: il personaggio di Verne che comprende cammin facendo quanto sia importante non restare sempre nel proprio piccolo mondo, ma ampliare i propri orizzonti. Motta l’ha capito, ora tocca a tutti coloro che hanno a che fare con lui.