Un pareggio spettacolare quello tra Inter e Juventus. Un 4-4 finale ricco di emozioni nel derby d'Italia con Kenan Yildiz a illuminare San Siro nella ripresa. Il gioiellino turco è entrato nell'ultima mezz'ora e ha messo a referto due gol, i primi in questa stagione in Serie A (aveva già segnato in Champions League all'esordio contro il Psv) e non in una gara qualsiasi. Tanti anche gli episodi all'interno del match: i due rigori dati all'Inter ma ache un colpo proibito non visto o reputato non sanzionabile da Guida su cui nessuno si è soffermato.
Dumfries-Yildiz, cos'è successo
Ma cos'è successo di preciso? Siamo al 90' circa e Dumfries-Yildiz vanno a contrasto in area. Nel cercare di recuperare il pallone l'olandese colpisce con la mano le parti basse del classe 2005. Il turco è rimasto a terra, ma Guida ha lasciato correre mentre Motta si è rivolto al quarto uomo chiedendo spiegazioni sull'accaduto. Nemmeno il Var è intervenuto reputando non punibile il gesto del terzino nerazzurro. Il contrasto c'è e il direttore di gara l'ha giudicato non punibile ma gli sfugge il colpo che è punibile come gioco pericoloso. Dumfries ha trovato l'unico modo per fermare il gioiellino bianconero e ha rischiato tanto.
Guida, sotto accusa c’è il finale
Non solo il colpo proibito dell'olandese nerazzurro su Kenan. Nei minuti finali del Derby d'Italia ci sono altri due episodi avvenuti nei minuti finali. Si tratta di due azioni potenzialmente molto pericolose per la Juventus. Al 78', sul risultato di 4-3 per i nerazzurri, Kalulu anticipa Thuram con un intervento pulito e il pallone arriva a Cambiaso, che serve Conceicao lanciato in avanti. L'azione viene però interrotta dal direttore di gara che giudica falloso il primo intervento del difensore francese. All'83', con il punteggio in piena parità e con l'inerzia della gara completamente invertita, è sempre Kalulu ad anticipare in maniera perfetta Mkhitaryan: spazi aperti, Conceicao e Yildiz in corsa per trasformare l'azione nel migliore dei modi ma anche in questo caso Guida ferma tutto valutando l'intervento del francese falloso.