Lo schema Koopmeiners, i tifosi Juve ricordano bene. Ma il sortilegio continua

L'olandese è in costante crescita ed è sempre più fondamentale nello scacchiere di Motta: la ricerca della prima rete nel derby rimanda ad una vecchia sfida
Lo schema Koopmeiners, i tifosi Juve ricordano bene. Ma il sortilegio continua

La prestazione di Teun Koopmeiners nel derby della Mole vinto dalla Juventus con il risultato di 2-0 è stata senza dubbio una delle migliori dell'olandese da quando veste la maglia bianconera. Ancora nessun gol per il grande colpo dell'estate, ma il suo grande senso della posizione e la sua intelligenza tattica lo rendono una pedina fondamentale nello scacchiere di Thiago Motta. Per informazioni chiedere direttamente al tecnico bianconero, che dopo la trasferta di Udine aveva dichiarato: "Volevo cambiarlo oggi ma non ci riesco perché fa un gran bene alla squadra". L'ultimo step è sbloccarsi dal punto di vista realizzativo e Koopmeiners ora ci sta provando davvero in tutti i modi.

Koopmeiners, lo schema riproposto

Nella trasferta di Champions contro il Lilla a Teun sono stati annullati due gol per fuorigioco (di Vlahovic prima e di Yildiz poi).

Contro il Toro l'olandese ci ha riprovato con qualche tiro dal limite dell'area e con un particolare schema su calcio di punizione che gli aveva portato fortuna la scorsa stagione... proprio allo Stadium contro la Juve. Il 10 marzo 2024 si è giocata Juventus-Atalanta che vide Koop, allora nerazzurro, grande protagonista con una doppietta per il 2-2 finale. La prima rete arrivò sugli sviluppi di uno schema provato in allenamento su punizione: Pasalic non la mette in area ma la passa a Teun che tira di prima dal limite dell'area e beffa i bianconeri portando avanti i suoi.

Nel derby la stessa scena, con un epilogo diverso: al 32' Koop e Cambiaso si posizionano intorno al pallone e scambiano due parole. Intenzioni chiare: Andrea fa 'il Pasalic' e serve il compagno che dal limite dell'area scarica un sinistro violento che però colpisce un giocatore granata. Nel gol realizzato con la Dea, inoltre, ad andare a contrasto fu proprio Andrea. La voglia di gol è tanta e si vede: resta solo da capire quando arriverà la prima marcatura bianconera del grande colpo estivo della Vecchia Signora.

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