Dal progetto Juve Next Gen all'esplosione dei giovani calciatori bianconeri: a parlare è Gianluca Pessotto. Il Football Teams Staff Coordination Manager ha parlato a margine della presentazione del progetto "Juventus Residency Academy", un'iniziativa che consente agli aspiranti calciatori che partecipano di vivere come dei giovani giocatori del club, per lasso di tempo prestabilito.
Juve Next Gen e Savona-Mbangula: parla Pessotto
Pessotto si è innanzitutto espresso sul cambia nella Juve Next Gen, con l'esonero di Paolo Montero e il ritorno in panchina di Massimo Brambilla: "Sono fiducioso che la Next Gen riesca a trovare la sua strada, come ha sempre fatto in questi anni. Dispiace per mister Montero perché ci ha messo tutto il cuore, la sua passione, la sua juventinità. Ma come è stato detto la Juventus è casa sua. Siamo fiduciosi che i ragazzi, anche in questa situazione, trovino lo stimolo per risollevarsi in classifica e raggiungere i propri obiettivi". Proprio dalla seconda squadra bianconera son cresciuti Samuel Mbangula e Nicolò Savona, che dopo essere entrati in pianta stabile nella rosa di Thiago Motta, hanno entrambi ricevuto la prima convocazione nelle rispettive nazionali maggiori.
Così Pessotto su loro due: "Le chiamate dalle nazionali sono l'ultima grande soddisfazione che questi ragazzi ci stanno dando. È stato un lavoro lungo, che ha visto coinvolte tantissime persone. Non solo chi ha avuto la bravura di sceglierli, ma anche di chi li ha gestiti in questi anni di percorso nella Juventus. È il premio al loro sacrificio, alla loro voglia di migliorarsi, alla loro umiltà: non si sono mai accontentati, hanno guadagnato quanto stanno raccogliendo grazie al sacrificio, al lavoro e alla dedizione, oltre ad un ambiente che li ha aiutati a crescere. Oggi sono loro le punte di diamante, ma spero che possano anche essere uno stimolo per i ragazzi che oggi sono nel settore giovanile della Juve".