TORINO - Obiettivo chiaro: riavere Arek Milik nelle partite che avranno un peso differente rispetto anche solo al campionato. Se finora gli esperimenti extra Vlahovic hanno dato sensazioni e risposte contrastanti a Thiago Motta (e non solo), la domanda delle domande si è fatta dunque più pressante e cerca una luce in fondo al tunnel: ma che fine ha fatto il centravanti polacco?
Dove e come sta Milik
Milik è a Torino, tanto per iniziare. E sta svolgendo l'iter riabilitativo alla Continassa, raggiunta dopo un periodo passato nuovamente in Polonia per mettersi esattamente sulla corsia preferenziale del rientro in campo. Ecco, contando su due piedi, ci vorrà ancora un mese intero prima di rivederlo a pieno regime. Pertanto, oltre all'emergenza in difesa con gli infortuni di Bremer e l'ultimo di Cabal, nelle nove sfide che separeranno la Juve dal mese di gennaio toccherà stringere i denti pure nel reparto offensivo, dove Motta ha già alternato da centravanti Weah, Yildiz, Nico Gonzalez - lui sì, più vicino a rivedersi tra i convocati - e persino Mbangula.