Huijsen e la Juve: “La decisione più difficile”. Poi l’episodio: “Mi fischiavano…”

L’ex difensore bianconero tra il rifiuto delle big d’Europa, l’arrivo in bianconero e una particolare domenica di campionato…

Dean Huijsen è stato tra i più importanti prodotti del settore giovanile della Juventus nelle ultime stagioni. Il difensore centrale classe 2005 ha lasciato il club bianconero nell'ultima sessione di calciomercato per iniziare una nuova avventura al Bournemouth in Premier League dopo il prestito alla Roma. L'olandese naturalizzato spagnolo ha raccontato proprio questa fase della sua carriera in un'intervista concessa ad As.

Huijsen: "Ho rifiutato Real Madrid e Barcellona per la Juve"

Il classe 2005 ha svelato un retroscena sul suo arrivo in bianconero nell'estate del 2021: "Mi volevano Real Madrid e Barcellona, penso di aver preso la decisione più difficile. L'Italia ha la reputazione di avere i migliori difensori e lì ho imparato molto. Ho pensato a dove potevo stare meglio e ho deciso di andare alla Juve. I tanti gol nelle giovanili? Fin da bambino li ho sempre fatti con colpi di testa o rigori. Ho un po' il fiuto del gol, ma non ho mai fatto un lavoro specifico per segnare di più. In Inghilterra il Bournemouth mi sta aiutando molto dal punto di visita dello sviluppo fisico, anche se a volte è più importante essere intelligenti e leggere in anticipo le situazioni".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Huijsen, l'esordio in Milan-Juve e il trasferimento alla Roma

Huijsen è poi tornato al suo esordio in Serie A in un Milan-Juventus del 2023: "Quando gioco lo faccio con molta fiducia in me stesso. Al mio debutto avevo tanta voglia di scendere in campo". Spazio quindi al rapporto con Mourinho e al trasferimento in prestito alla Roma nel gennaio del 2024: "Abbiamo sempre parlato molto di tattica. Ovviamente è stato un grande salto per me perché non avevo ancora giocato molto da professionista. Ho imparato tanto sia da lui che da De Rossi". Il centrale è tornato anche sull'esultaza polemica dopo il gol al Frosinone nella scorsa stagione: "Mi fischiavano ogni volta che toccavo la palla, erano arrabbiati per il mio mancato trasferimento lì. Ho segnato quel gol e la mia reazione è stata naturale, ma non lo rifarei. Penso comunque che il cartellino giallo fosse eccessivo. Ho ricevuto un bel rimprovero da De Rossi e anche dai miei compagni di squadra. Poi però mi hanno detto che non era nulla di grave, ho segnato un grande gol". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Huijsen: "Ho scelto la Spagna perché è casa mia"

Il classe 2005 ha anche spiegato la sua scelta di giocare per la Spagna invece che per l'Olanda"È tutta una questione di sentimenti, questa è mia casa. Quando torno dall'Inghilterra vado sempre a Malaga. Sono molto felice di giocare per la Spagna". Infine sulla sua esperienza in Premier League al Bournemouth: "Italia e Inghilterra sono due paesi molto diversi per quanto riguarda il calcio. Penso che il mio ambientamento qui stia andando bene. Solo tre partite da titolare? Il mio momento sta per arrivare, mi sto allenando e giocando al massimo delle mie possibilità". 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dean Huijsen è stato tra i più importanti prodotti del settore giovanile della Juventus nelle ultime stagioni. Il difensore centrale classe 2005 ha lasciato il club bianconero nell'ultima sessione di calciomercato per iniziare una nuova avventura al Bournemouth in Premier League dopo il prestito alla Roma. L'olandese naturalizzato spagnolo ha raccontato proprio questa fase della sua carriera in un'intervista concessa ad As.

Huijsen: "Ho rifiutato Real Madrid e Barcellona per la Juve"

Il classe 2005 ha svelato un retroscena sul suo arrivo in bianconero nell'estate del 2021: "Mi volevano Real Madrid e Barcellona, penso di aver preso la decisione più difficile. L'Italia ha la reputazione di avere i migliori difensori e lì ho imparato molto. Ho pensato a dove potevo stare meglio e ho deciso di andare alla Juve. I tanti gol nelle giovanili? Fin da bambino li ho sempre fatti con colpi di testa o rigori. Ho un po' il fiuto del gol, ma non ho mai fatto un lavoro specifico per segnare di più. In Inghilterra il Bournemouth mi sta aiutando molto dal punto di visita dello sviluppo fisico, anche se a volte è più importante essere intelligenti e leggere in anticipo le situazioni".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Huijsen e la Juve: “La decisione più difficile”. Poi l’episodio: “Mi fischiavano…”
2
Huijsen, l'esordio in Milan-Juve e il trasferimento alla Roma
3
Huijsen: "Ho scelto la Spagna perché è casa mia"